Tutto secondo previsioni nella decima di ritorno (sest’ultima di campionato) per quanto riguarda la vetta. La Gioiese, infatti, ha conquistato un buon pareggio sul difficile campo di Scalea mentre la Promosport, battendo l’Isola Capo Rizzuto, ha rafforzato il suo secondo posto, riducendo nuovamente il divario dalla vetta da 10 a 8 punti. Ormai da diverse settimane si registra questa altalena, con il margine che oscilla tra i 10 e gli 8 punti. Solo che ormai, a 5 turni dalla fine, i giochi per il primo posto sembrano quasi fatti ed ai viola di Nocera manca poco per festeggiare il doppio salto di categoria.
Domenica a Scalea i viola della Piana hanno fatto la solita gagliarda partita, provando a vincerla ma non ci sono riusciti. Non hanno mai rischiato nulla ed alla fine si sono accontentati di un giusto pari, che porta a 9 risultati consecutivi la loro serie utile. Hanno così mantenuto le 11 lunghezze sui biancostellati cosentini ed ormai sono a pochi passi dal ritorno in serie D.
Con un gol per tempo la Promosport ha regolato l’Isola Capo Rizzuto, che spera ancora nei playoff. I lametini di Morelli hanno vinto grazie alle prodezze del francese Caddy, ultimo arrivato (già al secondo centro in 4 gare) e di Vitale.
Nell’anticipo di sabato, si è interrotta la serie positiva del Brancaleone, caduto dopo 11 risultati positivi (7 successi e 4 pari) sul campo del GallicoCatona, che era con l’acqua alla gola. La prima sconfitta nel girone di ritorno per gli jonici si è concretizzata nel finale di gara, grazie al bel gol del panzer Takyi, subentrato da pochi minuti, e del giovanissimo Gatto. I reggini di Barillà adesso tornano a sperare nella salvezza diretta, distante solo 3 lunghezze.
Sconfitta anche la Reggiomed sul campo del pericolante Sersale. I catanzaresi si sono imposti grazie al settimo gol stagionale di Nesticò, e raddoppio nei minuti di recupero di Gaspar.
La vera impresa della settimana l’ha firmata però il Bocale, impostosi largamente (4-0) sul campo del Rende. Un’affermazione pesante per i ragazzi di Saviano, che consente di ben sperare per il finale di stagione. Sorprendente anche nelle proporzioni il risultato, considerato che il Bocale nelle precedenti 24 gare aveva realizzato la miseria di 10 gol e domenica ne ha rifilati ben 4 in 90’. Da registrare nel Rende l’esordio del neo acquisto Statella, un passato sempre tra i professionisti (ex Cosenza, Catanzaro, Messina e Gelbison).
La Morrone è andata vicina al colpaccio sul campo del Soriano. I cosentini, ormai salvi, sperano ancora nei playoff e domenica, dopo aver chiuso in vantaggio la prima frazione, sono stati raggiunti soltanto al 90’ da un penalty trasformato da Macrì. Da segnalare che poco prima il Soriano aveva usufruito di un altro calcio di rigore, battuto da Maroudas e parato dal portiere ospite. Ricordiamo, circostanza alquanto singolare, che anche all’andata la gara tra Morrone e Soriano finì 1-1, ed anche in quella occasione il Soriano beneficiò di 2 tiri dal dischetto, dei quali anche allora ne venne trasformato solo uno.
Lo scontro-salvezza tra Gioiosa e Paolana è stato interrotto al termine del primo tempo per maltempo, con le squadre sull’1-1 (si recupererà quindi giocando solo la seconda frazione) mentre lo StiloMonasterace ha inflitto all’Acri l’undicesima sconfitta consecutiva (4-1).
Domenica si gioca la quint’ultima giornata e il match più importante si giocherà a Cosenza tra la Morrone, che aspira ai playoff, e la Promosport, seconda in classifica. La Gioiese giocherà in casa con la Paolana e spera di ottenere il nono successo casalingo della stagione. In caso di successo viola e mancata affermazione della Promosport, già la settimana successiva la Gioiese potrebbe essere matematicamente promossa.
Difficile trasferta per il GallicoCatona sul campo di Scalea, mentre il Brancaleone ospita il Soriano e vuole prontamente rialzarsi, per consolidare la quarta posizione. Punta al ritorno ai 3 punti anche la Reggiomed che riceve uno StiloMonasterace ormai fuori dalla mischia e scintille si prevedono a Bocale dove si gioca un drammatico scontro-salvezza col Gioiosa.
Completano il quadro Isola Capo Rizzuto – Sersale (anticipo di sabato) ed Acri – Rende.