La sfida tra l’Inter e il Bologna non può che richiamare alla memoria lo spareggio Scudetto del 7 giugno 1964 che premiò i felsinei cucitisi sul petto quello che sarebbe stato il loro settimo (e fino a oggi ultimo) tricolore. Ma la sfida sull’asse Milano Bologna ha radici antiche visto che la prima in assoluto disputata in terra lombarda (si giocò all’Arena Civica) è datata 14 marzo 1920.
Il campionato in questione era quello di Prima Categoria (il primo dopo la Grande Guerra) e ad aggiudicarsi quella sfida con un nettissimo 5-0 fu l’Inter che, dopo aver chiuso il primo tempo sul doppio vantaggio con Scheidler (autore della rete che permise all’Inter di violare lo Sterlino di Bologna un mese prima) a trafiggere Modelli ai minuti 38 e 42, alla ripresa delle ostilità maramaldeggiò con Agradi (talentuoso centrocampista nativo di Bologna) e con l’immancabile Luigi Cevenini a regalarsi una delle tante plurimarcature della sua brillante carriera lungo i navigli.
Sulla panca dell’Inter (che al termine di quella stagione si sarebbe laureata campione d’Italia a 10 anni di distanza dal suo primo trionfo) sedeva la coppia Francesco Mauro (nominato al termine di quella stagione presidente del sodalizio meneghino al posto di Giorgio Hulss) Nino Resegotti.