Melito corsaro sul campo del Melicucco [FOTO]

Ottima gara da parte del Melito che vince sul campo del Melicucco, con un netto 5-2.

Primi dieci minuti di studio da entrambe le squadre, si fa poi pericoloso il Melito con Buades che spreca però davanti a Romeo. Rispondono i biancorossi prima con una buona occasione di Aramberry, poi al 24’ punizione di Scattarreggia con la palla che gonfia la rete del vantaggio locale. Nemmeno il tempo di festeggiare che l’arbitro decreta un calcio di rigore a favore degli ospiti. A nulla valgono le proteste dei locali, sul dischetto si presenta Buades il quale porta in parità la sua squadra e dopo appena quattro minuti è lo stesso Buades che sigla la rete del vantaggio ospite. Reagisce rabbiosamente il Melicucco, ma il colpo di testa di Pititto non trova lo specchio della porta ed il primo tempo termina con il vantaggio del Melito.

Inizio di ripresa scioccante del Melicucco che incassa la rete di Sivori al 2’ minuto di gioco. Non si dà per vinta la squadra del tecnico Milano, che al 14’ accorcia le distanze ancora una volta su punizione con Scattarreggia, che incita i suoi a crederci. Attacca a testa bassa il Melicucco, che però si espone alle ripartenze della squadra del tecnico Cormaci, il quale arriva a segnare ancora con Troncaso al 38’ e al minuto 41 Sivori sigla il definitivo 2-5.

Il Melicucco è apparso sotto tono rispetto alle ultime giornate di campionato, di contro si è trovato il Melito che ha saputo sfruttare le occasioni, portandosi a casa tre punti pesantissimi.

MELICUCCO: Romeo, Cannata A., Bolognino, Macrì, Marchesano, Mercuri D., Pititto, Giovinazzo, Barolo, Scattarreggia, Aramberry. In panchina: Papaluca, Mercuri N., Fiumara, Cannata K., Conte, Zangari, Cannata R., Mammone, Ciricosta. Allenatore: Angelo Milano. 

MELITO: Buades, Candito, Corso, Gavrilidi, Latella, Logozzo, Melchionna, Pelaez, Sivori, Tringali, Troncoso. In panchina: Cento, Giordano, Gurnari, Larizza, Lentini, Marin, Barilla, Scordo, Serrano. Allenatore: Antonio Cormaci.

Galleria fotografica a cura di Marco Tigani