Dopo la forzata decisione di mister Paviglianiti di lasciare la guida tecnica della squadra, dettata da motivi strettamente personali, la Bovese, alla decima giornata, si è trovata di fronte ad una difficile situazione. Tuttavia, la società ha deciso di continuare con lo staff tecnico presente, affidando la guida tecnica a Carmelo Santagati, già vice di Paviglianiti, con il quale la preparazione era iniziata sin dal 21 agosto. L'obiettivo era chiaro: raggiungere la quota salvezza il prima possibile.
“L' inizio non è stato facile, tra infortuni e assenze per motivi di lavoro - spiega Santagati - la squadra si è trovata a fronteggiare con le prime della classe, vedi Val Gallico, Bovalinese e Africo, subendo tre sconfitte consecutive. La strada sembrava difficile, ma con la sosta natalizia, la squadra ha avuto l'opportunità di recuperare alcuni giocatori importanti. Inoltre, il gruppo si è rafforzato grazie all'arrivo di alcuni nuovi elementi, oltre che alla forza di un gruppo molto coeso e affiatato. Questo ha portato a un netto miglioramento delle prestazioni, con tre vittorie nelle ultime quattro partite”.
"Il risultato è stato l'allungamento sulla zona retrocessione - continua Santagati - e il raggiungimento delle squadre di metà classifica. Il prossimo match di scena domani contro il Gebbione, una squadra ben attrezzata che si trova due punti avanti, si prospetta come una sfida emozionante. L'obiettivo primario rimane la salvezza il prima possibile. Tuttavia, c'è anche un occhio di riguardo verso i giovani talenti della squadra, che rappresentano il futuro del club. La crescita di questi giocatori è fondamentale per garantire una base solida e duratura per la squadra".
Nonostante le difficoltà la società della Bovese guarda con fiducia al prosieguo del campionato, pronta ad affrontare le prossime sfide con la consapevolezza che non sarà facile, ma con la volontà di portare a termine la stagione con una salvezza tranquilla.