A Palmi Marsella (elegante regista vecchio stampo dotato di grande visione di gioco...) ci arrivò sul finire degli anni ‘60 (giocava nelle giovanili del Tufello) esordendo nel campionato di Serie D 1967-68. Torneo nel quale la Palmese, la cui fase offensiva era retta da Savoia e Nocera, giunse a metà classifica con il giovane Marsella abile nello sfoggiare (tutte le volte che si ritagliava un posto da titolare) le sue indiscutibili qualità in mezzo al campo. La stagione seguente (nonostante il cambio di tre allenatori) arrivò la retrocessione ma Marsella continua la sua bella avventura in maglia neroverde ritrovando la Serie D due stagioni dopo quando l’undici di Ettore Recagni (nel frattempo mutuato in Palmi) staccò di due lunghezze l’Amatori Gioia.
Conquistata nuovamente la Serie D le soddisfazioni di Marsella continuano a essere tante. Una su tutte fu il roboante 7-2 rifilato al Ragusa alle pendici del monte Sant’Elia con il Palmi che, grazie alla sapiente regia di Marsella (migliore in campo), giostrò alla perfezione. Un’altra bella prestazione fu anche quella contro l’Avola fuori casa anche se la rete di Marsella non premiò il Palmi che perse 2-1 con Gambuzza e Gavioli a decretare la sconfitta. Nel 1972-73 ritornò il tanto atteso derby della Piana ma per il Palmi ci fu poca gloria visto che, dopo lo 0-0 in casa, al Cesare Giordano ad avere la meglio furono i viola che si imposero 4-1. Successo nel quale a metterci la firma fu anche Marsella passato nel frattempo alla Gioiese. Finita l’esperienza in maglia viola ritorna a vestire i colori neroverdi l’anno venturo sempre in Serie D (categoria che il Palmi abbandonerà nel 1974-75) ma Marsella nel frattempo aveva fatto ritorno alla Gioiese. Dopo un’altra parentesi col Palmi ritornerà alla Gioiese in Serie D rivestendo per l’ennesima volta i colori neroverdi che ormai avevano perso lo smalto dei tempi migliori.
Parecchi anni dopo (1987-88) sarà chiamato a guidare la Palmese nel campionato di Interregionale che si chiuderà con una mesta retrocessione. Sarà la prima e unica volta che vestirà i panni dell’allenatore della sua Palmese anche se in panca (oltre a Marsella, ad avvicendarsi saranno: Bonetti, Marino e De Petri) rimarrà poco.