Si va verso l'appalto delle opere dello Stadio Stanganelli di Gioia Tauro, notizia ufficiale quella trapelata nel fine settimana dopo un briefing organizzato dal Sindaco Aldo Alessio venerdí mattina, dove si è fatto il punto della situazione sullo stato della progettazione, ed i tempi tecnici in vista dell'inizio dei lavori che sembrano oramai pronti per la gara d'appalto.
Il tutto dopo la conferenza stampa indetta dalla Gioiese tenutasi a metà settimana dove hanno presenziato l'attuale primo cittadino e le due candidate a sindaco che saranno protagoniste nel ballottaggio di domenica prossima, ed in tale occasione era stata contestato il lavoro svolto dall'attuale amministrazione, affermando anche l'impossibilità di iscrizione al prossimo campionato a causa dei deficit della struttura.
Nel briefing di venerdí dove hanno presenziato anche la Vicesindaco, i tecnici comunali, assessori ed il progettista delle opere da realizzarsi, i quali si sono confrontati con l'ing. Scaramuzzino nelle vesti di rappresentante della società Gioiese, è stato illustrato il progetto esecutivo realizzato secondo i criteri imposti dalla F.I.G.C. e per il quale è già stato ottenuto parere favorevole da parte dell'A.S.P. e dei Vigili del Fuoco.
Approvazioni che hanno messo a tacere i presunti deficit progettuali e procedurali espressi dall'ing. Scaramuzzino e dagli altri addetti ai lavori Viola.
Si tratta dunque di un lavoro eccelso e minuzioso, svolto in tempi alquanto ristretti rispetto alle tempistiche burocratiche ed alle difficoltà riscontrate su una struttura realizzata oltre 30 anni fa, progettata secondo vecchi standard, e per la quale non è mai stata prodotta la documentazione necessaria per renderla agibile.
Il nuovo progetto consentirà allo Stanganelli di ricevere oltre 3.700 spettatori tra locali ed ospiti, numeri idonei per poter programmare anche campionati di serie C.
Lavoro dunque che sembra ineccepibile, nonostante le molteplici difficoltà è stato realizzato in tempi da record, considerando che la problematica inagibilità è sorta da poco più di un anno, ed è stata subito attenzionata dall'attuale amministrazione che si è mobilitata per raggiungere un traguardo che si pensava inarrivabile in così breve tempo.
Sono state messe a tacere dunque le tante chiacchere da Bar che sono veicolate senza fondatezza ma soprattutto senza reale conoscenza da parte di chi le ha messe in campo, per la Gioiese, rassicurata sulla consegna di uno stadio a norma e del rilascio del nullaosta per la prossima stagione non resta che pensare alle proprie competenze calcistiche per costruire una squadra degna del proprio blasone.