La nuova stagione è ormai alle porte. Alcune squadre hanno già fornito indicazioni su programmi e obiettivi per l'edizione calcistica 2024-2025, altre invece sono in via di definizione. Tra queste a scaldare i motori per il campionato di Promozione girone B, ci sono senz'altro Virtus Rosarno e Deliese. Due club storici, attratti sempre da un blasone sportivo, e da alcune similitudini che le hanno contraddistinte negli anni. Già a partire dalla scorsa stagione quando le due compagini hanno cambiato in corso d'opera: il team pianigiano con la scelta ricaduta su Rolando Megna, quello ai piedi dell'Aspromonte con l'emergente Nello Gambi. Due squadre rivitalizzate con l'avvento dei due tecnici, che dopo un avvio in sordina, sono riuscite a risalire la china, piazzandosi ai vertici della classifica. La compagine deliese infatti, nonostante le nove vittorie e i tre pareggi, non è riuscita a centrare i playoff, discorso opposto invece per la Virtus Rosarno, dove le undici vittorie e il solo pari contro il trionfante Ardore, hanno lanciato gli amaranto nella grande lotteria dei playoff, sfumati in finale contro il Capo Vaticano.
Il calcio si sa è anche programmazione, e i due sodalizi hanno anche alzato l'asticella a partire dall'organigramma societario. Se a Rosarno il ritorno di Mimmo Varrà ha rinnovato un entusiasmo mai sopito, a Delianuova l'ingresso di Giuseppe e Antonio Faraone e quello di Ferdinando Demarte non fanno altro che consolidare quanto di buono creato della dirigenza amaranto. Sul lato tecnico invece la Virtus Rosarno ha deciso di affidare la rosa a Francesco Ferraro, che oltre ai confermati Pasquale e Francesco Velletri, Francesco Morgante, Lucio Faurè, Francesco Rugnetta e Carmelo Corrao, si potrà avvalere delle prestazioni sportive del portiere Francesco Stillitano, dei difensori Alessandro Dascoli, Gianluca Napoli e Gianfranco Isabella, dei centrocampisti Ferdinando Guerrisi, Teodoro Rotolo, Tomas Alvarez, Michele Raso, Vincenzo Stamandinoli, e Cristian Scarcella, oltre alla punta sudamericana Nicolas Pedro Lugli.
Situazione analoga in casa Deliese, confermato Nello Gambi, e gran parte della rosa: i vari Aiello, Angulo, Battista , Borghetto, Antonio e Domenico Carbone, Denaro, Kebè, Serrao, Vazzano e Versace, si aggiungeranno esperienza in diverse zone nevralgiche del campo. Tra i pali il sodalizio deliese vedrà il ritorno di Mattia Licastro, operazioni in entrata anche sulla retroguardia, con Domenico Stillitano, Martino Mammone, Gabriele Mercurio, e Rocco Spanò. in mediana Raffaele Giorgi e Rosario Persico grantiranno fluidità , mentre il reparto avanzato sarà attualmente guidato dal funambolico Paolo Giorgiò e dal sempre verde Mimmo Zampaglione.
Obiettivi chiari dunque per le due compagini quasi venticinque anni dopo. Correva la stagione 2000- 2001, e sempre nel campionato di Promozione. Come dimenticare le gesta di quella Libertas Rosarno targata Orazio Sorbello vincitrice del torneo con gente come Filipelli, Matalone, Gratteri, Leo Criaco, Favasuli, Lorenzini, Quaranta, Nava, Marano, Bartolo, oppure di quella Deliese guidata da Mommo Mesiti arrivata seconda e promossa in Eccellenza dopo lo spareggio a Catanzaro contro la Cariatese , che aveva in organico calciatori del calibro di D'Agostino, Campora, Laatik, Cotroneo, Musumeci, Barcellona, Tigani, Barillà, Minutolo e Furci.
Tornando al presente due formazioni pronte ad una stagione da protagoniste in attesa di altre squadre che evidentemente staranno lavorando sottotraccia. Se son rose fioriranno.