Siderno 1911: La storia di una crescita miracolosa

Oggi parliamo della società Siderno 1911 nata da un gruppo di tifosi nel 2019 che partendo dalla Terza categoria sono arrivati in Prima, la scorsa stagione si sono salvati con i playout. Nella seconda parte di stagione, dopo diversi cambi di panchina, è arrivato mister Peppe Alia alla sua seconda esperienza con i biancoazzurri, quest'anno confermatissimo alla guida della squadra.

Mister sarà alla sua terza esperienza sulla panchina del Siderno 1911, che obbiettivi vi siete posti con la società e dove pensate di arrivare?

I nostri obiettivi sono di vertice.

Quando avete intenzione di iniziare la preparazione atletica e dove giocherete le partite casalinghe?

La preparazione la inizieremo il 26 Agosto e le partite casalinghe le disputeremo al Filippo Raciti.

Capitolo progetto founders, la società si è arricchita di diverse figure, cosa ne pensa di questa iniziativa, tanti tifosi sembrano scettici non pensa che sia un esagerazione?

Se il progetto che ha spiegato il manager Giuseppe Napoli viene capito, sinceramente penso che sia una cosa interessante per tutta l'intera comunità sidernese.

Il campionato di quest'anno appare più agguerrito che mai, tante squadre si sono rinforzate con calciatori di categoria superiore, chi pensa possa essere la squadra che alla lunga la spunterà e si aggiudicherà la vittoria del torneo?

È un campionato agguerrito le squadre si sono rinforzate vedi Taurianova, Catona, Polistena, Bagnarese e ci siamo anche noi.

Quest'anno ci sarà un evento insolito vale a dire due facce della stessa medaglia il derby di Prima categoria tra le due squadre di Siderno una stracittadina equiparabile ad un Milan vs Inter, chi pensa che vincerà?

Risposta secca, vincerà l'Inter.

Infine concludo, dal mercato fino adesso avete annunciato diversi calciatori stranieri o comunque con passaporto comunitario: è una politica della società oppure si aspetta altri innesti pure locali? Chi è stato confermato dalla scorsa stagione?

Effettivamente rimane uno zoccolo duro di giocatori dello scorso anno, inoltre abbiamo visionato 50 filmati di calciatori stranieri, li ho visionati personalmente e ne abbiamo scelto dieci/undici per poi fare una selezione e, con questi elementi più lo zoccolo duro, andare a comporre la rosa.

Inoltre ci tenevo a sottolineare che per la mia scelta di tornare a Siderno è stata determinante il presidente onorario Cafone Maria Immacolata, se non fosse stata per sua intercessione non sarei tornato a Siderno.

Infine devo ringraziare una persona vicino a me che è stato l'artefice della salvezza dello scorso anno che è Domenico Commisso, sarebbe stato uno dei miei confermati quest'anno, ma quando mi ha comunicato il suo ritiro dal calcio giocato mi è dispiaciuto molto.