Quest'anno Fabio D’Agostino siederà sulla panchina dell'Archi, un club con una lunga tradizione nel calcio dilettantistico. Dopo aver allenato il Val Gallico raggiungendo meritatamente i playoff, il tecnico affronta una nuova avventura, avendo rilevato il titolo dal Saline Joniche. In un'intervista, D’Agostino ha condiviso le sue motivazioni e le aspettative per la stagione.
D’Agostino ha spiegato che inizialmente non era propenso a scendere di categoria, avendo vissuto esperienze positive in Prima Categoria. Aveva anche ricevuto un paio di proposte che però spiega “Non mi convincevano dal punto di vista progettuale” . Dopo una serie di riflessioni e conversazioni con il suo amico Bruno Barbaro, ha deciso di accettare la sfida e andare aguidare l'Archi. “Ho visto un progetto interessante, persone con le quali ho condiviso il campo e che mi hanno convinto a intraprendere questo nuovo percorso”, ha dichiarato.
Nonostante si tratti di una Seconda Categoria, D’Agostino sottolinea l’importanza di un approccio professionale. “Ci stiamo allenando da un mese con 26 ragazzi tutti in gamba. Qualcuno è più avanti negli allenamenti, ma ognuno di loro avrà la possibilità di mettersi in mostra. Ho chiesto alla società di darmi carta bianca per seguire un programma di preparazione serio, grazie anche a qualche amico che mi sta dando una grossa mano. Nel gruppo ci sono giocatori più esperti che possono fare da traino per i più giovani. - continua poi - Ritengo che le partite non si vincono la domenica, ma durante la settimana, ciò che si fa in allenamento si riflette in campo ”.
In vista della partita di sabato contro il Palizzi, D’Agostino afferma: “Conoscevo il Palizzi come squadra l'anno scorso, quest'anno non abbiamo idea di che tipo di squadra sia; mi hanno riferito che è una squadra giovane, ma in ogni caso noi dobbiamo guarda a noi stessi, scendendo in campo contro chiunque, convinti delle nostre qualità”.
Infine, D’Agostino ha espresso entusiasmo per l’interesse crescente intorno alla squadra. “È fondamentale legare il team al paese. Vedo che l’interesse per l'Archi sta crescendo, e questo è un aspetto molto positivo”, ha concluso.
Con un mix di esperienza e ambizione, Fabio D’Agostino è pronto a guidare l'Archi in un nuovo capitolo della sua storia calcistica.