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Una Gioiese "molle" cede ad Isola Capo Rizzuto

2024-10-29 10:08

Maurizio Accordino

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Una Gioiese "molle" cede ad Isola Capo Rizzuto

Come a Praia e Rossano tre gol al passivo per i viola

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Una Gioiese un po' molle sulle gambe, specie nella ripresa, cede l’intera posta in palio ad un’Isola Capo Rizzuto che è sicuramente una buona formazione, ma che era alla portata dei viola di mister Dal Torrione.

Ferrè e compagni hanno giocato un buon primo tempo, sono riusciti in chiusura di frazione a pareggiare il gol subìto su un rigore apparso forse troppo “generoso”, e quando ci si aspettava una ripresa sugli stessi ritmi, sono giunte due amnesie difensive che hanno spianato la strada verso il successo ai crotonesi di Gregorace.

 

La Gioiese presentava ieri in difesa la novità Marino, ultimo arrivato (non ufficializzato dalla società), e dopo una prima fase di studio al 12’ si rendeva pericolosa in avanti ma l’arbitro fermava tutto per fuorigioco.

I locali esercitavano una sterile supremazia territoriale senza mai impensierire Smith, ed al 32’ era la Gioiese a creare la più pericolosa occasione da gol con Infusino che, a tu per tu col portiere, calciava di un soffio sul fondo.

L’allenatore dell’Isola a quel punto, non contento di come stava giocando la sua squadra, provava la svolta ed effettuava un triplo cambio al 34’.

Il tempo di riprendere il gioco e per la Gioiese si passava dal gol mancato al gol subìto. Su un lancio in area per Lentini, sulla linea di fondo, l’arbitro decretava un penalty per un contatto tra l’attaccante di casa ed il capitano Oliveira, ai più parso regolare.

Dal dischetto lo stesso Lentini trasformava e faceva 1-0.

In chiusura di tempo gol annullato all’Isola per un fallo commesso su un difensore prima che l’attaccante colpisse di testa, e nell’azione successiva, in pieno recupero giungeva il meritato gol del pareggio, siglato dall’argentino Tossi.

 

Nella ripresa, però, i viola sembravano lasciare la loro grinta e voglia di lottare negli spogliatoi e già all’8’ si ritrovavano nuovamente sotto. Ancora Lentini raccoglieva un lungo lancio dalle retrovie e s’involava in area,  insaccando con una bella conclusione.

Al 21’ il gol che chiudeva il match: la Gioiese perdeva palla nella propria metà campo, il rimpallo favoriva Fofana che, con una fulminea azione, saltava la difesa viola e chiudeva ogni discorso.

A nulla servivano i cambi operati da mister Dal Torrione, con gli innesti di Florez e Barbera. La Gioiese si rendeva pericolosa solo al 27’ con un servizio di Tossi per Guerrisi che, di testa, spediva sul fondo.

Peccato per queste amnesie difensive che stanno compromettendo il cammino viola specie in trasferta, e per la situazione in classifica che vede adesso la Gioiese a ben 4 lunghezze dalla zona-salvezza, condivisa da Palmese e Bocale.

 

Domenica ci sarà il derby con la Palmese e quindi l’occasione, in caso di successo, di portarsi a -1 dai neroverdi. Di recente, nella doppia sfida di coppa Italia, la Gioiese ha fornito delle straordinarie prestazioni vincendo entrambi i confronti. C’è da augurarsi che anche domenica i viola scendano in campo con la dovuta carica e determinazione per il sentitissimo derby, per cominciare a raddrizzare la stagione.

 

Intanto domani si torna in campo per la gara di andata dei quarti di finale di coppa Italia e si dovrà rendere visita al S. Luca (ad Africo?).  La gara di ritorno si giocherà il 13 novembre.  

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