In un post social il club del presidente Pippo Caffo accusa: presi di mira il ds Meli ed altri tesserati rossoblù
“È giusto riconoscere la vittoria dell’Acireale Calcio, da sportivi accettiamo sempre il verdetto del campo, ci mancherebbe, anche quando è amaro. Tuttavia non possiamo e non vogliamo tacere sul comportamento deplorevole di alcuni rappresentanti della società acese, che hanno superato ogni limite con insulti, offese in tono minaccioso e persino aggressioni fisiche nei confronti del nostro Direttore Sportivo Ettore Meli e di altri nostri tesserati nel corso della gara e a fine partita. Questo è inaccettabile. Questo non è lo sport che amiamo e che vogliamo rappresentare.”
Questo quanto la Vibonese denuncia, affidandosi ai social, e che sarebbe accaduto prima e dopo la gara di oggi con l’Acireale, recupero dell’undicesima giornata di campionato, persa dalla Vibonese per 3-2. Il post è corredato da due brevi video, dai quali ovviamente non è possibile intendere le parole, ma è possibile notare situazioni che con lo sport hanno poco a che fare. Tra l’altro tra i protagonisti in negativo ci sarebbe anche il presidente acese (almeno così sembra di capire dalle immagini).
In alcuni frame si vede che sono presenti arbitro e collaboratori. Chissà se nel referto sarà riportato anche quanto accaduto nel finale.