Andata in archivio l’undicesima giornata del campionato di Eccellenza (nel soleggiato ma freddo pomeriggio palmese circa 300 i presenti sui gradoni del Giuseppe Lopresti) per la Palmese arriva una vittoria (3-1) col San Luca.
PRIMO TEMPO: Trascorrono meno di 10 secondi e il San Luca va clamorosamente in vantaggio con Porta che buca una fragile linea difensiva caduta al primo spiffero. Colpita a freddo la Palmese risponde quasi subito con Napolitano (assist di Romero) che però spedisce fuori. Giunti al termine del primo tempo (sul taccuino, altrimenti miseramente vuoto, vi è solo da annotare un assolo di Romero che trova pronto il numero uno ospite) si chiude col meritato vantaggio di un bel San Luca al cospetto di una Palmese inguardabile.
SECONDO TEMPO: Dato il via alla ripresa (la grande novità è la sostituzione di Romero con Monteleone) prima Molvadgaard (calcio di punizione dal limite dell’area di rigore) poi Andreano scaldano i guantoni di Martin J. Da un calcio di punizione a centrocampo è Burset a cercare la porta di Marino ma il calcione a rete da posizione quasi impossibile termina altissimo. Al minuto 54 i difensori giallorossi sventano una pericolosa ripartenza impegnando il loro numero uno che, proteso in volo, devia in calcio d’angolo quella che sarebbe stata la più clamorosa delle autoreti. Calcio d’angolo senza poi esito. Allo scoccare del minuto 59 (sugli sviluppi dell’ennesimo calcio d’angolo sul quale Martin J. si era letteralmente superato opponendosi a un gran tiro di Monteleone) arriva l’1-1 con Lavilla. Dal pareggio al vantaggio il passo non è molto lungo e a trovare il pertugio giusto pochi minuti dopo è Andreano (per il pimpante numero 3 si tratta della prima marcatura stagionale) imbeccato da un calcio di punizione dalla destra. Il vantaggio (sofferto) scuote i neroverdi che lottano su ogni pallone lasciando poco o nulla agli avversari via via spentisi fino a trovare in piena zona cesarini il 3-1 firmato Tsampourakis che a porta praticamente sguarnita insacca un bel pallone servitogli su un piatto d’argento dal mai domo Molvadgaard. Al triplice fischio finale in casa Palmese ritorna a vedersi la luce ma la strada per svoltare (spetta a Domenico Zito indicarle la via più breve) è ancora lunga; come lo è (per motivi diversi) per il San Luca dell’ex Seregno Maurizio Lanzaro che, per quanto fatto vedere per buona parte della partita, non merita l’ultima piazza.
Dopo l’undicesima giornata la Palmese occupa l’ottavo posto con 17 punti.
Questi i due undici di partenza con le rispettive panchine.
PALMESE: Marino, Lavilla, Guerrisi, Andreano, Fiumara, Gioia, Briganti, Lavecchia, Molvadgaard, Romero, Napolitano. A disp. Orlando, Saba, Gentile, Ramondino, Zito, La Torre, Monteleone, Tsampourakis, Saffioti. All. Domenico Zito.
SAN LUCA: Martin J., Catalani, Santarossa, Burset, Guillermo, Martin B., Porta, Melendez, Trabella, Baena, Della Vecchia. A disp. Bottino, Federicci, Pisacreta, Giorgi, Sarimiento, Pelle, Costanzo, Alvaro. All. Maurizio Lanzaro.