La Gioiese sfodera un’altra brillante prova, impone il pari alla “corazzata” Vigor Lamezia e ottiene il quarto risultato utile consecutivo.
Il match si è concluso a reti bianche, al termine di 90’ sostanzialmente all’insegna dell’equilibrio, anche se i viola con un pizzico di fortuna avrebbero potuto incamerare l’intera posta in palio.
La squadra di mister Dal Torrione ha avuto le due occasioni più ghiotte nell’arco della contesa, una per tempo, ma non è riuscita a concretizzarle. Ciò che ha soddisfatto maggiormente il tecnico viola è l’ottimo approccio alla gara da parte dei suoi che non hanno mai rischiato nulla, merito anche dell’ottimo assetto tattico.
La Gioiese è stata abile ad imbrigliare le principali fonti del gioco biancoverde ed azzeccata è stata la mossa del trainer di casa che, a gara in corso, ha mischiato le carte, passando al 3-5-2, che ha dato molta compattezza alla formazione viola, che in campo ha dimostrato di non avere niente di meno rispetto al blasonato team ospite, favorita numero uno al successo finale.
A fine gara il trainer ospite ha accampato gli alibi delle assenze, visto che oltre allo squalificato Ruano, ha dovuto fare a meno degli acciaccati Scalon, Padin e Bernardi. Ma con l’ampia rosa a disposizione della Vigor Lamezia crediamo che le assenze abbiano avuto un peso relativo.
Crediamo, piuttosto, che i biancoverdi non si aspettassero di affrontare una Gioiese così combattiva, così solida in tutti i reparti, e sicuramente in grado di poter recitare il ruolo di outsider in questo torneo.
D’altronde parliamo di una delle squadre più in forma del campionato, che ha incamerato la bellezza di 10 punti nelle ultime 4 gare, e che punta decisamente a migliorare la sua classifica, che comincia ad essere accettabile.
In ordine alle due ghiotte palle gol di ieri, va detto che sono capitate al bravo argentino Santiago Tossi che, con un bel diagonale, in corsa, ha spedito la palla di un soffio fuori, mentre nella ripresa è stato il colombiano Florez a liberarsi bene in area del diretto avversario e a calciare un velenoso diagonale, che veniva deviato da un difensore ospite e si perdeva di pochissimo sul fondo.
Unica nota non piacevole di ieri la mancanza del pubblico delle grandi occasioni di fede viola. Probabilmente avrà influito la giornata fredda, ma la società si aspettava una risposta più massiccia in termini di presenze.
Andata in archivio questa gara, adesso la Gioiese si prepara al prossimo impegnativo confronto di questo terribile tour de force che da qui all’anno nuovo dovranno affrontare Infusino e soci, che domenica saranno di scena nell’insidiosa trasferta sul campo della Paolana di mister Andreoli.