La giusta motivazione si tramuta in approccio famelico e in partita indirizzata sui binari giusti fino alla stazione dei tre punti. Il discorso lo conosce bene la Reggina quest’oggi, capace di metterlo in pratica e prendersi una benaugurate vittoria. Gli amaranto superano così la Sancataldese per 2-0 grazie ad un’effervescente doppietta di Porcino, uomo partita indiscusso in una contesa che ha detto tutto o quasi nel primo tempo.
Chi ben comincia... - Parte forte la Reggina al 2’ con Porcino, abile nello stretto in area di rigore ad eludere la marcatura avversaria e a concludere con forza verso la porta. Riesce ad opporsi con buoni riflessi Dolenti. Gli amaranto certificano l’ottimo approccio alla gara al minuto numero 8 sbloccando il risultato. Percussione per vie centrali di un ispirato Ndoye. Il terzino, oltre ad una serpentina palla al piede, riesce ad imbucare per Porcino sfruttando un ampio spazio nella difesa avversaria. A tu per tu con l’estremo difensore lo stesso Porcino non sbaglia e gonfia la rete per l’1- 0. I padroni di casa – così come del gioco - si divorano il raddoppio al 14’ quando Provazza scende sulla fascia destra e crossa forte e teso verso il centro. Curiale ci mette il piede ma smorza e calcia alto non di molto sopra la traversa. Il gol è, però, nell’area e così arriva al 20’. La firma è ancora una volta di Porcino, il quale confeziona la sua personale doppietta sfruttando sempre un assist al bacio. Stavolta è Barillà ad imbucare nuovamente per vie centrali dove la Sancataldese evidentemente dimostra una falla non indifferente. Insidiosa punizione di Barillà al 46’ al limite dell’area. Palla calciata con vigore rasoterra, devia in angolo Dolenti.
…ben figura – Metà dell’opera sarebbe riduttivo, considerando che la Reggina l’opera dava l’impressione di averla già completata nei primi 45 minuti. La ripresa non registra cali di attenzione da parte degli amaranto che continuano per la loro strada ben asfaltata in precedenza. Sfiora il gol olimpico Laaribi al 53’ da calcio d’angolo sulla sinistra. Manca, a dirla tutta, la spizzata vincente sul secondo palo di Adejo, ma gli amaranto prendono ritmo anche nella ripresa con un buon possesso palla e un baricentro rimasto alto da inizio gara senza paura e con personalità. Il passare dei minuti non porta a molto altro se non ad un’unica palla gol. Solo una ma grossa quanto una casa. Al 82’ corre veloce sulla sinistra Grillo prima di mettere in mezzo un cross forte e teso. A due passi dalla porta Barranco manca l’appuntamento con la marcatura per questioni di centimetri per quella che si rivela essere l’ultima emozione della partita.
Avanti così - Viene da chiedersi, in chiave Reggina, ma si poteva spingere di più? Probabilmente sì, ma la situazione era abbastanza in controllo e non se ne vedeva il motivo. Amaranto sicuri di un risultato mai messo in discussione da una Sancataldese inattiva dalle parti di Lagonigro, dunque si può criticare poco o nulla della prestazione di Barillà e compagni. Serviva la vittoria ed è arrivata. Adesso in casa Reggina si mette da parte il 2024 e si pensa subito ad un nuovo anno che dal punto di vista sportivo appare interessante. C’è ancora da recuperare terreno sulla vetta della classifica, ma le distanze sono ragionevoli tanto da pensare che la promozione è decisamente aperta. Gli amaranto possono e devono crederci, intanto hanno strizzato l’occhio al 2025 con una vittoria e da qui si ripartirà per il girone di ritorno.
Il tabellino
Reggina (4-3-3): Lagonigro; Giuliodori, Girasole, Adejo, Ndoye; Porcino (87’ Urso), Laaribi, Barillà (75’ Forciniti); Provazza (62’ Grillo), Curiale (59’ Barranco), Ragusa (82’ Cham). A disposizione: Martinez, Salandria, Vesprini, Perri. All. Trocini
Sancataldese (3-5-2): Dolenti, Pisciotta, Paladini, Cappello (68’ Etchegoyen), Blaze, Sottile (7’ Calabrese), Germano (45’ Terrana), Tedesco, Suarez (90’ Viscuso), Montaperto (59’ Catania), Bonilla. A disposizione: La Cagnina, Tutino, Pedalino, Zouine. All. Pidatella
Terna arbitrale | Arbitro: Filippo Balducci di Empoli. Assistenti: Daniele Nesi e Michele Poneti di Firenze.
Marcatori: 8’ e 20’ Porcino (R).
Note | Spettatori: 3.169 di cui 81 ospiti. Calci d’angolo: 6-3. Ammoniti: Girasole (R), Blaze (S), Sottile (S), Curiale (R), Ndoye (R). Recupero: 1 pt, 5’ st.