
Il domani è oggi, il giorno dopo è già arrivato, la sconfitta contro il Siracusa è solo il passato. La Reggina può guardare avanti, nonostante tutto, e concentrarsi solo sul percorso delle ultime undici giornate di Serie D. Domani alle 15:00 gli amaranto saranno ospiti del Licata, con l’obiettivo di tornare a vincere, mettere pressione alla capolista e proseguire a testa alta. Buoni propositi, non facili da mantenere, ma è l’unico modo per superare la delusione della partita di cartello persa al Granillo e mantenere vivo quel piccolo spiraglio di speranza che non dovrà mai mancare.
La settimana a Reggio è passata via veloce, scandita da una fitta serie di allenamenti e dalla voglia di lavorare al massimo, come del resto stanno facendo da tempo i ragazzi di mister Trocini. Una sconfitta, seppur pesante, non deve abbattere una squadra che si è già dimostrata forte tecnicamente e soprattutto mentalmente in tante altre occasioni. Bisognerà darne nuovamente prova tra meno di ventiquattro ore. La vigilia della sfida al Licata è stata contraddistinta dal silenzio, che male non fa per compattarsi ancora di più. Non ha infatti parlato l’allenatore amaranto, lasciando spazio solo alla rifinitura, la lista dei convocati e la successiva partenza per la Sicilia. Difficile, in tempi così ristretti, organizzare una conferenza stampa. Domani sull’isola si affronterà una squadra in grande difficoltà viste le tre sconfitte e un pareggio nelle ultime quattro. I gialloblu, allo stato attuale della classifica, eviterebbero la retrocessione diretta per un solo punto, andandosi così a giocare le eliminatorie per rimanere in Serie D. Facile, quindi, scorgere la trappola per la Reggina. Ci si confronta con una compagine in cerca di punti vitali e con dalla sua il fattore campo. Barillà e compagni non dovranno sottovalutare un avversario che all’andata è stato battuto solo di misura 1-0 con rigore trasformato da Dall’Oglio.
A proposito di centrocampisti, il capitano è pronto a tornare dopo il pesantissimo turno di squalifica scontato contro il Siracusa. Di contro, la spedizione amaranto per Licata vede assenze importanti quali lo squalificato Girasole, Salandria, Urso e Grillo, oltre a Forciniti, Aluisi, Rosseti e Perri. Scelte obbligate per Trocini proprio nella zona nevralgica del campo, dove non si potrà attingere molto dalla panchina quando nel secondo tempo serviranno forze fresche per rinvigorire l’energia di squadra.
La Reggina si prepara così alla prossima imminente sfida di campionato, mentre fervono i preparativi per un evento speciale che si terrà nella seconda parte di 2025. Si tratta del raduno di “Serie A - Operazione Nostalgia” che porterà al Granillo vecchie glorie del grande calcio e che promettere spettacolo. Proprio in virtù di una recente interlocuzione con la Fifa, di cui ancora vanno svelati i dettagli, l’organizzazione ha deciso di far slittare la data dell’iniziativa dal 14 giugno al 6 settembre. A partire da lunedì 17 febbraio si potranno acquistare i biglietti per la nuova data sulla piattaforma digitale TicketOne. Chi ha già comprato i tagliandi e non potrà esserci, può richiedere il rimborso totale sempre attraverso il citato TicketOne oppure scrivendo direttamente alla mail raduno@operazionenostalgia.com. L’augurio è sempre quello di vivere una giornata all’insegno dello sport, magari con una Reggina a livelli più alti. Chissà, intanto testa al Licata e nulla più.