I memorabili “derby della Piana” del lontano passato

Domenica 2 marzo 2025 (mese che, dopo la presentazione in anteprima alla “Festa del Cinema di Roma” lo scorso ottobre, giorno 20 segnerà lo storico debutto della Palmese al cinema… grazie al film dei Manetti Bros “U.S. Palmese…”) il Giuseppe Lopresti accenderà i riflettori sul “derby della Piana” che, limitatamente ai campionati, manderà in scena l’incrocio numero 66. 

Partita sentitissima per la forte rivalità sull’asse Palmi/Gioia Tauro ha scritto pagine memorabili (i primissimi incroci risalgono agli anni ’30) toccando le vette più alte nelle entusiasmanti partite andate in scena oltre gli stretti confini regionali quando, a cavallo tra gli anni ’70 e gli anni ’80, le due blasonate compagni pianigiane battagliavano nei prestigiosi palcoscenici della Serie D e dell’Interregionale. Partite che in un sempre gremitissimo Giuseppe Lopresti (altrettanto quando si giocava al Cesare Giordano) si son concluse con una vittoria per parte e due pareggi. La prima a regalarsi la vittoria fu la Gioiese dell’ex Franco Scoglio. Era il 17 marzo 1973 e a mettere il timbro sullo 0-1 di marca viola fu Calabrò al minuto 83. Poi ci pensò uno strepitoso Giacobbe a salvare su una saetta di Cavallaro. Nei due campionati seguenti arrivarono due 0-0 (il secondo nella stagione che segnò la retrocessione dei neroverdi). Giunti negli anni ’80 (nel frattempo con la nascita della Serie C2 la Serie D sarebbe mutuata in Interregionale) fu, invece, la Palmese a imporsi e lo fece in un finale di partita tra i più incredibili che si ricordi. Era il 24 ottobre 1983 e a dar scacco matto ai viola avanti di una rete (marcatore Puzzo) furono Militano, su assist di Amoroso, e lo stesso Amoroso con un formidabile calcio di punizione toccatogli da Militano quel tanto che bastò per gonfiare la rete di Geria. Al termine di quel campionato la Palmese, con in panca Giuliano Spignese (allenatore ischitano subentrato a Carlo Marino), centrò la salvezza mentre per la Gioiese, dopo i fasti della stagione precedente in Serie C2, arrivò il secondo declassamento consecutivo. Quel giorno di ormai 42 anni orsono alle pendici del monte Sant’Elia si giocò l’ultimo “derby della Piana” in un campionato a carattere nazionale. Un campionato che sia la Palmese quanto la Gioiese (compagini capaci di andare anche oltre visto che han calcato i campi della Serie C pur tantissimi decenni orsono) meritano di rivedere quanto prima. 

Nel frattempo occhi puntati sul “derby della Piana” di domenica pomeriggio che, pur giocandosi in un campionato regionale con un flebile sguardo alla zona play off, conserva il suo innegabile fascino; come lo è stato per lo storico derby tra Alessandria e Casale [nobili decadute del Quadrilatero Piemontese con trascorsi nella massima serie (il Casale fu anche campione d’Italia), oggi relegate in Promozione] giocatosi domenica scorsa al Giuseppe Moccagatta di Alessandria [storico impianto dei grigi eretto, alla pari del Giuseppe Lopresti (all’epoca campo del Littorio), in epoca fascista] con una straripante, festosa e colorata cornice di pubblico di oltre 5.000 spettatori.