
Pronti via e siamo già a marzo, ovvero il penultimo mese pieno di campionato. Sessanta giorni dove, con ogni probabilità, si deciderà la corsa promozione. A maggio, poi, solo l’ultima giornata. Tutto proiettato verso un futuro che chiunque non vede l’ora di conoscere. Che sia il Siracusa capolista, la Reggina inseguitrice a meno tre o la Scafatese non proprio tagliata fuori a meno sei. C’è un ingorgo pazzesco sulla via principale della Serie D e soltanto una riuscirà ad arrivare a destinazione. Basta non fermarsi mai, facile a dirlo, vero? Intanto gli amaranto sono lì, a guardare fuori dal finestrino e a scorgere il prossimo tratto di strada che risponde al nome di Paternò.
La squadra allenata da mister Trocini (qui le parole del tecnico all’antivigilia) parte alla volta della Sicilia con un ritrovato entusiasmo – complice i tre punti recuperati al Siracusa domenica scorsa – e con l’ormai consueto compagno di viaggio chiamato “obbligo di vittoria”. Se è vero che la speranza è l’ultima a morire, non c’è altro modo di alimentarla se non con dei successi a raffica. Ecco così che ci sarà da andare sul campo del Paternò e prendere in mano le redini della partita fin da subito per condurla saldamente verso Reggio Calabria. I padroni di casa non vorranno certo sfigurare contro la corazzata amaranto e lo faranno con la leggerezza di un ottavo posto che garantisce tranquillità. I rossoazzuri sono anche reduci da una solida vittoria esterna contro l’Igea Virtus per 0-1, ma andando più a fondo i tre punti mancavano addirittura dal 5 gennaio scorso, visti i quattro pareggi e due sconfitte successive. La Reggina può rispondere con la netta vittoria 3-0 ottenuta all’andata con gol di Cham, Girasole e Forciniti, oltre ad un ruolino di marcia esterno che parla di quattro vittorie consecutive. Facile scorgere una favorita, motivo ulteriore per non far abbassare la guarda a Barillà e compagni.
La prima spedizione dell’ultracentenaria storia amaranto allo stadio Falcone-Borsellino – dove la partita si giocherà alle ore 15:00 – non vede tra i convocati l’infortunato Giuliodori, oltre a Provazza, Ingegneri, Aluisi, Salandria, Urso e Rosseti. Si rivede Curiale, andando a completare la lista dei venti calciatori amaranto a disposizione di Trocini in terra siciliana, lì dove saranno accolti dall’ennesimo tutto esaurito del settore ospiti. Di seguito tutti i calciatori convocati:
Portieri: Lagonigro, Martinez.
Difensori: Adejo, Capomaggio, Cham, Girasole, Vesprini.
Centrocampisti: Barillà, Dall’Oglio, Forciniti, Laaribi, Ndoye, Porcino.
Attaccanti: Barranco, Curiale, De Felice, Grillo, Perri, Ragusa, Renelus.