
Basta un gol per essere felici, una rete da 3 punti che fa svoltare un pomeriggio di facile soluzione. La Reggina si prende così la terza vittoria di fila, superando il Paternò sul difficile campo del Falcone- Borsellino.
Fondamentale decisivo è stato il gol di quell’Adejo che non ti aspetti. L'esperto difensore centrale, uscito acciaccato dalla sfida di soli sette giorni fa con l'Enna, si è rimesso subito al centro della difesa ed è diventato protagonista inaspettato per la vittoria amaranto. La sua marcatura è arrivata al 57’ al culmine di un primo tempo dove la Reggina non è riuscita a fare breccia tra le marcature avversarie e ha atteso una palla inattiva nella ripresa per gioire come meritava. Angolo di Laaribi e colpo vincente di Adejo a spingere la palla in porta. Uno sforzo, una rete che vale tre pesantissimi punti.
Vincere era l'unico obiettivo come consuetudine, farlo in un campo difficile conta ancora di più. Stavolta i risultati dagli altri campi non hanno premiato i ragazzi di Trocini. Ci si riaggiornerà tra sette giorni. D'altronde va così dalle parti alte di una classifica che dovrà ancora scrivere la propria storia finale. La Reggina, intanto, diventa sempre più cinica, granitica e concreta di giornata in giornata.
Il tabellino
Paternò (3-5-2): Tosoni, Marino (74’ D’Alessio), Porcaro, Pappalardo, Sinatra (62’ Panarello), Viglianisi, Francia (86’ Floridia), C. Greco (58’ Di Francesco), Asero, Retucci (58’ Farinhas), Guido. In panchina: Mileto, M. Greco, Bertella, Miggiano. All.: Catalano.
Reggina (4-3-3): Lagonigro, Vesprini, Adejo, Girasole, Cham, Porcino (88’ Forciniti), Laaribi, Barillà 882’ Dall’Oglio), Renelus (64’ Grillo), Barranco (77’ De Felice), Ragusa (87’ Capomaggio). In panchina: Martinez, Curiale, Ndoye, Perri. All.: Trocini.