
Andata in archivio la ventitreesima giornata del campionato di Eccellenza (oltre 1.500 i supporters presenti sui gradoni del Leggendario campo sportivo della ridente Palmi dal 1932 al fianco dei neroverdi...) per la Palmese arriva un pareggio (1-1) con la Gioiese.
PRIMO TEMPO: Dato il via quando le lancette dell’orologio segnano le ore 15:13 (Palmese scesa in campo con la sgargiante divisa celebrativa che fa da preludio al film firmato Manetti Bros U.S. Palmese in uscita al cinema il prossimo 20 marzo), la prima azione che tesse il “derby della Piana” cade al minuto 3 con Militano che calcia alto. Subito dopo sono ancora i neroverdi a proporsi con Andreano ma la conclusione dalla distanza si spegne sul fondo. La Gioiese prova ad affondare ma Lavecchia accorso dalle parti di Marino lo protegge a dovere. Dopo uno stop di qualche minuto per soccorrere il numero uno viola colpito accidentalmente, si riprende a battagliare in campo e sugli spalti con un gran tifo a sostenere i 22 che attaccano ogni pallone capiti dalle loro parti. Giunti al minuto 19 l’occasionissima capita alla Gioiese ma Bessa spedisce clamorosamente oltre i legni di Marino. Alla mezz’ora circa altra puntata dalle parti di Smith ma l’offensiva degli avanti neroverdi non graffia come non graffia Bessa che svirgola un buon pallone spedendo alto. Al minuto 34 ci prova il sempre pungente Militano ma la saetta del numero 11 neroverde trova pronto Smith che blocca senza patemi. È l’ultima occasione di una prima parte di gioco dove lo 0-0 è l’esatto specchio di quanto visto.
SECONDO TEMPO: Riprese le ostilità (a dare il via è la Gioiese) al minuto 53 arriva (come un fulmine a ciel sereno...) lo 0-1 di marca viola con un calcio di rigore di Florez che infila il cuoio alla destra di Marino proteso in tuffo. Il vantaggio ospite accende gli animi ma non accende la Palmese costretta ancora a difendersi da un altro attacco confezionato da Bessa che pecca calciando con poca convinzione. Si prosegue con la Palmese che le prova tutte ma lì davanti si è leggeri e il tempo scorre veloce segnando il minuto 75. Al minuto 78 è il subentrato Monteleone a cercare la porta ma la zuccata del numero 8 viene spizzicata da un difensore finendo la sua corsa in calcio d’angolo. Monteleone ci riprova ancora ma Smith (fino al momento impegnato solo in stilistiche ed efficaci uscite a presa alta) continua a non correre rischi. Arrivato il fatidico minuto che segna il recupero (6 i minuti concessi) neroverdi e viola si gettano a capofitto in un finale che Lavecchia (indossando al minuto 91 i panni del Dimarco interista che proprio ieri sera ha stregato il Maradona col pezzo forte del Pibe De Oro) decide di dipingerlo di neroverde spedendo in fondo al sacco un magistrale calcio di punizione sul quale Smith nulla può raddrizzando una partita animata nell’unico modo che poteva scuoterla, con due calci piazzati. Pareggio che chiude un “derby della Piana” meritevole di campionati di ben altra levatura come dimostrato dalle due tifoserie per l’occasione prodigatesi al meglio. Risultato che per quel che riguarda i campionati segna adesso l’equilibrio visto che su 66 incroci andati in scena sull’asse Palmi/Gioia Tauro dai lontani anni ’30 comanda il 22 tradotto in: 22 successi a testa e 22 pareggi.
Dopo la ventitreesima giornata la Palmese occupa l’ottavo posto con 36 punti.
Questi i due undici di partenza con le rispettive panchine.
PALMESE: Marino, Iulis, Tapia, Galtier, Andreano, Lavecchia, Guerrisi, Gioia, Le Piane, Basile, Militano. A disp. Orlando, Da Dalt, Bruno, Collura, Gonzalez, Bonaccorso, Monteleone, Saffioti, Lombardo. All. Saso Bracco.
GIOIESE: Smith, Guerrisi, De La Cruz, Scarf, Melchionna Alessandro, Aldaluir, Gonzalez, Beitia, Bessa, Florez, Tossi. A disp. Le Goas, Melchionna Antonio, Conte, Meskar, Foissac, Infusino, Squillace, Moncalieri, Diaz. All. Mario Dal Torrione.