
VIBO VALENTIA – Il Sant’Agata brinda al Luigi Razza con un 3-1 pesante ma meritato al cospetto di una Vibonese inguardabile.
Tra i rossoblù, a sorpresa, assente il portiere Bolzon mentre continua a non andare neanche in panchina Berardi. il cui male a questo punto inizia a diventare un male oscuro.
Inizia bene il Sant’Agata che pressa alto e mette in difficoltà la Vibonese nella costruzione del gioco. Guardinghi ma pronti a ripartire e pungere i siciliani, mentre i Favo e compagni a tratti litigano con la palla e non riescono a sviluppare azioni offensive. Per vedere il primo tiro verso la porta occorre attendere la mezz’ora. Padovano si invola verso l’area sulla sinistra e prova un diagonale che gli viene deviato in angolo. Qualche minuto dopo ci prova Bove, ancora per il Sant’Agata, cin una gran botta dai trenta metri ma la sfera si inarca ben oltre la traversa.
I siciliani continuano a fare la partita al Luigi Razza, con una Vibonese impacciata. Un esempio è dato al 38’ da Napolitano liberato sulla destra da Alagna che prova ad affondare ma incespica due volte sul pallone, consentendo alla difesa ospite di recuperare agevolmente. In buona sostanza i due portieri rimangono inoperosi, limitandosi all’ordinaria amministrazione. Al 45’ per un fallo su Nunziante sulla trequarti arriva un calcio di punizione per la Vibonese. Della palla si impossessa Terranova che dai quaranta metri esplode un radente che viene intercettato in area al volo da Alagna per il tap in vincente. Vantaggio per la Vibonese che arriva nell’unica occasione e nell’unico tiro in porta dei primi 45 minuti.
Giusto un minuto di recupero e le squadre vanno a bere un tè negli spogliatoi.
La ripresa si apre con un Sant’Agata subito alla caccia del pari. Ferraro manda in campo Dorato per Faccetti per dare più consistenza all’attacco. Al sesto minuto arriva il pari firmato da Pussetto, su assist di Catalano che approfitta di una dormita dei due centrali rossoblù per incunearsi in area centralmente e battere Bifulco che neanche tenta l’uscita. Al 14′ è Catalano a tirare dalla distanza con palla centrale, controllata da Bifulco. E’ il preavviso del raddoppio dei siciliani che arriva al 26′. Erroraccio ci Capone che si fa soffiare il pallone giochicchiando all’ingresso dell’area, con Dorado che si decentra e serve all’indietro dal limite per Catalano che insacca. Il terzo gol arriva nel finale, a chiudere la gara ci pensa Dorato.
Per la Vibonese arriva la terza sconfitta consecutiva, mentre il Sant’Agata allunga a cinque la scia positiva verso la salvezza.
Vibonese – Sant’Agata 1-3
Marcatori: 45′ pt Alagna, 6′ st Pussetto, 26′ st Catalano, 40′ Dorato
VIBONESE: Bifulco, Milazzo (10′ st Aronica), Checa, Capone, Nunziante, Favo, Giunta, Cardinale (10′ st Squillace, 21′ st Germinio), Terranova (10′ st Simonelli), Alagna, Napolitano. In panchina: Marano, Squillace, Atteo, Simonelli, Germinio, Aronica, Palumbo, Castillo, Barrere. All.: Facciolo
SANT’AGATA: Minguzzi, Brugaletta, Perez, Flamia (28′ st Hermida), Ziello, padovano, Bova (37′ st Demoleon), Abbate, Faccetti (1′ st Dorato), Pussetto (28′ st Iuculano), Catalano (26′ st Visentin). In panchina: Cannizzaro, Leonardi, Valentini, Hermida, Dorato, Iuculano, Visinti, Alioto, Demoleon. All.: Ferraro.
ARBITRO: Stefano Raineri di Como (Pier Guido Morsanuto di Portogruaro e Riccardo Zebini di Rovigo)
NOTE: Recupero 1′ pt, 3′ st. Ammoniti: Flamia, Checa
Foto Moderna Grillo - Franco Grillo