
Smaltita la mezza delusione per l’amaro finale del derby di Palmi, quando al 92’ la Gioiese si è vista raggiungere col perfetto calcio di punizione battuto da Lavecchia, che fissava il punteggio sull’1-1, la Gioiese è pronta a guardare ai prossimi impegni a cominciare dal confronto casalingo che la vedrà impegnata al Polivalente contro il fanalino di coda Rende.
Un match che però si giocherà a porte chiuse per una decisione, pare, della Prefettura di Reggio Calabria. Un vero fulmine a ciel sereno che impedirà ai sostenitori viola di seguire la propria squadra in questo incontro casalingo.
La motivazione sembrerebbe legata a un giro di vite che si vorrebbe adottare verso tutti gli impianti di gioco della provincia reggina, per metterli tutti in totale sicurezza. Ovviamente riteniamo che, per come è strutturato l’impianto di Gioia Tauro è decisamente il più sicuro della provincia, quindi al momento non è dato sapere quale sia l’impedimento. Fatto sta che la Commissione Provinciale di Vigilanza dovrebbe occuparsi di tutti gli impianti della provincia, ognuno dei quali dovrà risolvere le rispettive problematiche per poterne tornare a fruire a pieno titolo.
In queste ore il presidente viola ing. Scaramozzino insieme ai tecnici comunali sono già al lavoro per risolvere la vicenda, sperando che già dalla prossima gara interna si possa tornare a giocare con la presenza del pubblico.
Sulla gara di domani va detto che sulla carta sembrerebbe una formalità ma guai a sottovalutare i cosentini che, pur già con un piede e mezzo in Promozione, continuano a giocare con le residue speranze che gli sono rimaste, cercando il colpo di coda su tutti i campi. Prova ne è che mai hanno preso imbarcate, ma contro tutti si giocano le partite perdendo il più delle volte di misura.
Il Rende viene da 3 sconfitte consecutive, prima delle quali aveva centrato l’unica vittoria esterna sul campo del Brancaleone. In trasferta, oltre alla gara di Brancaleone, ha sempre perso ed ha l’attacco più perforato del girone, con 54 reti al passivo.
Mister Dal Torrione sarà privo del bomber Florez, squalificato per l’ammonizione rimediata a Palmi, dopo la trasformazione del rigore, che aveva portato i viola in vantaggio. Oltre a Florez mancherà anche l’altro centravanti Diaz, infortunato, per cui davanti giocherà uno fra Barreto, Marquez o Infusino, affiancato da Tossi.
Potrebbe essere l’occasione per dare spazio a qualcuno che di recente ha giocato di meno. Nel pacchetto under dovrebbe mancare anche Meskar, squalificato per i fatti di martedì nella gara di playoff giocata a Palmi e sospesa per rissa, e che riteniamo debba scontare la squalifica di due turni in prima squadra.
Da segnalare che lo stesso Meskar, insieme a Squillace, è stato convocato dal selezionatore Graziano Nocera per un allenamento con la rappresentativa regionale in programma giovedì a Catanzaro, in vista del Torneo delle Regioni in programma ad aprile a Siracusa.
E’ stato respinto il ricorso proposto dall’Isola Capo Rizzuto per la gara persa a Gioia Tauro due settimane fa. La società crotonese aveva ritenuto che potessero essere irregolari i tesseramenti degli ultimi 3 arrivati in casa viola Beitia, Aldalur e Diaz, che invece risultano tesserati in maniera regolare.
Infine, registriamo una squalifica piuttosto singolare, giunta a carico del passionale allenatore viola Dal Torrione. Il bravo tecnico, pur squalificato, data l’importanza della gara di Palmi essendo un derby molto sentito, ha guidato ugualmente la squadra dalla panchina e adesso è stato squalificato per 3 settimane. Al suo posto, quindi, a partire da domani e per le prossime 3 gare, il secondo Peppe Infusino.