Intervista a Marco Panaja, centravanti del Citta' di Siderno

Domenica pomeriggio per la 22^ giornata del Campionato di Prima Categoria Girone D al “Raciti” sono scese in campo la squadra locale del Città di Siderno e il Rizziconi. Il match ha registrato la vittoria dei locali per due reti a zero. Uno degli autori delle reti è stato Marco Panaja, centravanti del Città di Siderno, al quale abbiamo chiesto quale fosse il suo segreto per mantenere la calma sotto pressione quando si trova davanti al portiere: “Il mio segreto è avere sempre il controllo della porta”, ci dice Panaja “poi, chiaramente, la differenza totale la fa la voglia e la cattiveria di fare gol”.

Nella carriera dei calciatori c'è sempre un gol particolare che lo rende speciale, Marco ricorda: “Ringraziando Dio di gol belli ne ho fatti tanti, non ne ho uno in particolare;  ma, se penso a qualcosa d'importante, mi viene in mente il primo gol su punizione in Eccellenza a 17 anni con la Bovalinese che ha portato anche i tre punti. E poi non posso non ricordare la tripletta fatta alla Vigor Lamezia con il Bivongi tre anni fa' che ha dato una piccola spinta verso la vittoria del campionato”.

Continuando la nostra chiacchierata, gli abbiamo chiesto quale fosse il consiglio più prezioso che ha ricevuto da un compagno o un allenatore: "Beh, diciamo che sotto questo aspetto ho avuto una buona preparazione, anche perché durante gli anni d' Eccellenza con il Roccella andavamo in ritiro molto spesso già dal sabato; quindi, vita sana al massimo. - precisa Marco - Ma, diciamo che anche adesso, in Prima Categoria per me non è cambiato nulla, faccio vita sana soprattutto il sabato sera e poi domenica sveglia presto, colazione e quando esco di casa per me inizia già la partita.
Di consigli ne ho avuti tanti, ho avuto la fortuna di essere allenato e di giocare con gente che ha militato tra i professionisti, gente come Criaco, Saffioti, Pergolizzi e tanti altri. Il consiglio più prezioso è sempre stato quello che se volevo fare nel calcio qualcosa di grande dovevo concentrarmi e non fare cavolate ecc ecc...ma, purtroppo, si sa quando si è giovani non si sentono i consigli dei più grandi e poi quando te ne rendi conto è troppo tardi".

Chiudiamo la nostra intervista con un occhio agli obiettivi della società da qui alla fine della stagione, riguardo ai quali Panaja così ci risponde: “L'obbiettivo prefissato da qui a fine stagione è cercare di fare più punti possibile per cercare di metterci nella posizione più alta possibile. In questo caso si parlerebbe di quarto posto, anche perché le prime tre stanno facendo un campionato a parte. Comunque noi ce la metteremo tutta per arrivare quarti, anche se i play off non si faranno. Abbiamo l'obbligo di crederci perché una piazza come quella di Siderno merita altre categorie”.