OmiFer Palmi, a Pineto si chiude il sipario sulla Serie A2

La sconfitta per 3-1 (parziali: 25-14, 25-17, 23-25 e 25-22) in casa dell’Abba Pineto (sconfitta numero 21 in 26 giornate) fa segnare all’OmiFer Palmi l’ultima in una Serie A2 (oltre alla OmiFer Palmi saluta la categoria anche la Conad Reggio Emilia) che pur rimanendo per Palmi un’impresa storica per quel che attiene la pallavolo maschile (con la femminile la Serie A2 la si era toccata con la Golem Software facendo molto meglio, due stagioni con due salvezze prima di chiudere i battenti nel 2017) ha comunque deluso. 

Una delusione dettata dal fatto che la categoria che segna la linea di confine con la Superlega la si doveva affrontare con una squadra di ben altro peso (prima che arrivasse coach Cannestracci col confermato coach Radici si era fatto troppo poco) a maggior ragione se a giocarla è stata una squadra giunta quarta e quindi non promossa sul campo ma ammessa per aver acquisito il titolo sportivo della Lupi Santa Croce (il secondo dopo il primo acquisito nel 2018 con la Spes Praia a Mare) pur dopo aver condotto una stagione di livello aggiudicandosi Coppa Italia e Supercoppa italiana di Serie A3 (trofei che assieme alla promozione in Serie A3 rappresentano qualcosa che a Palmi non si era mai visto). 

Le sconfitte nello sport servono comunque a ripartire col giusto mix di esperienza. Da oggi l’obiettivo è quindi rialzarsi rimettendo nel mirino la Serie A2.