
Un vero peccato per l’undici locale sceso in campo determinato, conscio di giocarsi la permanenza nel torneo al cospetto di una avversaria di valore ed esperta. Il gioco mentale del Soriano ha consentito il controllo della partita già dal gol iniziale su rigore di Ocampo. Nella prima parte oltre al penalty un’altra conclusione a rete parata da Fraga. Per il resto tanto Ardore.
Nel secondo, la squadra di casa profonde tante energie. Fa la partita. Si porta in avanti in tante occasioni, ma è imprecisa al tiro o si fa parare da Lisi. Nel complesso, per un’ora meglio l’Ardore per il rimanente valori che si equivalgono e, sempre, ospiti attenti a fermare la manovra amaranto ed ergere diga ai venti metri.
L’Ardore le tenterà tutte fino al fischio finale di un bravo Messina, ma tant’è manca come nel passato quell’ariete capace di abbattere il muro in questo caso vibonese. Agile Lorenzoni al rientro dall’infortunio che lo ha tenuto diverso tempo lontano dal campo di gioco.
Foto di copertina da pagina facebook dell' AGS Soriano 2010