
Impresa compiuta. Lo Sporting Polistena corona una stagione straordinaria con la vittoria in trasferta contro il Lazzaro, che vale il tanto atteso ritorno nel campionato di Promozione. Una pagina indelebile si aggiunge alla storia sportiva della cittadina rossoverde, che torna a respirare l’aria dei grandi palcoscenici dilettantistici dopo ben undici anni di assenza.
Un successo che va oltre il semplice risultato sportivo: questa promozione rappresenta la rinascita di un progetto, il frutto di una ricostruzione paziente e coraggiosa iniziata appena qualche mese fa, dopo due stagioni di silenzio e assenza dai campi. La società, guidata da un gruppo dirigente determinato e competente, ha saputo ridare vita a una squadra che sembrava ormai sparita dai radar calcistici, riportando entusiasmo, passione e senso d’appartenenza.
A Lazzaro, in un clima incandescente e davanti a un pubblico numeroso, i rossoverdi hanno messo in campo cuore, grinta e qualità, conquistando i tre punti decisivi con una prestazione autoritaria. A fine gara è esplosa la festa, non solo in campo ma anche sugli spalti, dove centinaia di tifosi arrivati da Polistena hanno sostenuto la squadra dal primo all’ultimo minuto, trasformando la trasferta in un autentico tripudio.
Il merito di questo traguardo va distribuito equamente tra tutte le componenti del sodalizio pianigiano. La società, che ha creduto in questo sogno fin dall'inizio; lo staff tecnico, che ha saputo plasmare un gruppo coeso e affamato e, soprattutto, i calciatori, protagonisti di un cammino entusiasmante, fatto di sacrifici, dedizione e spirito di squadra.
In un campionato lungo e combattuto, lo Sporting ha saputo imporsi con continuità, dimostrando di essere la squadra più completa e determinata. Ma al di là dei numeri e delle statistiche, ciò che colpisce è la rinascita di un’identità sportiva che sembrava perduta: un legame profondo tra squadra e territorio, tra maglia e comunità, che oggi più che mai si ritrova unita e orgogliosa.
Il ritorno in Promozione non è solo un traguardo, ma l’inizio di una nuova era. Polistena torna a sognare, e lo fa con la consapevolezza di avere alle spalle un popolo pronto a sostenere, esultare e – se necessario – lottare ancora. Perché questa promozione non è solo calcio: è passione, riscatto, e memoria. È la storia che si ripete, ma con una veste nuova. Una storia tutta rossoverde.