
Due squadre con gli uomini contati e con un destino segnato l’una e l’altra con la speranza di agganciare la capolista e comunque di disputare i play off in casa. Con la consapevolezza di trovarsi di fronte una squadra in fase di smobilitazione (nella precedente non finiva manco la partita per esiguità di uomini) e l’intento di preservarsi per le gare di spareggio sia nell’integrità fisica che nella condotta disciplinare. Ecco che mister Regolo manda in campo una formazione rimaneggiata ma con le forze necessarie per timbrare il “badge” dell’ultima della fase regolare contro l’ultima, da tempo retrocessa.
Partita mai in discussione e finale con la radiolina all’orecchio e l’amaro in bocca per StiloMonasterace che tra i tanti rimpianti, piange addirittura, quella sfortunata sconfitta interna, all’andata, nel recupero con Rosarno che ha fatto la vera differenza. Da domani al lavoro perché chiuso il portone si passi dalla finestra per l’Eccellenza.