Finale di campionato amaro per la Gioiese

Finisce con 4 sconfitte consecutive il cammino amaro della Gioiese in questo finale di stagione dove era diventato impossibile parlare di calcio. Dal giorno in cui la squadra viola aveva conseguito la matematica salvezza, la dirigenza si è praticamente eclissata, abbandonando tutti al loro destino, specie tutti quei calciatori che, con grande attaccamento alla maglia e professionalità, sono voluti rimanere ad onorare i loro impegni fino alla fine, nonostante venissero da paesi stranieri molto lontani.

E così anche ieri non poteva finire diversamente. In campo da un lato la Gioiese, fuori da tutto ormai da tempo, dall’altra il Soriano, che sperava nel successo che gli avrebbe consentito l’accesso ai playoff se si fossero verificati determinati risultati, e così è stato.

Dopo un primo tempo chiuso a reti bianche (gara sempre a porte chiuse), nella ripresa è arrivato l’uno-due degli ospiti, cui ha risposto al 90’ la Gioiese col gol del granitico difensore spagnolo De La Cruz.

E al termine il Soriano ha potuto festeggiare grazie alla sconfitta del ReggioRavagnese che, a sorpresa, ha mancato l’accesso alla post-season.

Finito il campionato, adesso l’attenzione di tutti è rivolta al futuro del glorioso sodalizio viola. In questi giorni l’interessamento del sindaco avv.  Simona Scarcella pare abbia portato ad un “ni” da parte dell’imprenditore Michele De Masi a rilevare la società. Sembra che De Masi abbia chiesto, giustamente, delle garanzie, relative anzitutto alla riapertura al pubblico dello stadio dall’inizio della prossima stagione, oltre che alla conferma del settore giovanile, che dovrà continuare ad essere linfa vitale per il futuro della Gioiese.

Se dovesse andare in porto l’ingresso di De  Masi è probabile che lo possa affiancare Domenico Mammoliti, ex tecnico della Gioiese, nonché sponsor dei viola, da sempre legatissimo alle vicende della squadra della sua città, e qualche altro imprenditore.

Il duo De Masi – Mammoliti negli ultimi anni hanno fatto benissimo alla guida della S. Michel, portandola fino alla Promozione con ottimi risultati la scorsa stagione, con alla guida tecnica lo stesso Mammoliti e mister Dal Torrione nella seconda parte di stagione. Se l’operazione dovesse riuscire potrebbe ricomporsi, quindi, la stessa triade che ha lavorato insieme la scorsa stagione.

Adesso, però, tutto dipende dalla disponibilità a cedere del patron Filippo Martino. Ci si augura che nei prossimi giorni le parti possano incontrarsi per giungere ad un accordo ed avviare un nuovo ciclo con alla guida imprenditori di Gioia Tauro presenti e che possano garantire un futuro roseo ma soprattutto sereno alla storica compagine viola, la più importante della Piana.

Nella classifica finale del torneo la Gioiese ha chiuso al decimo posto. Sul campo ha conquistato 42 punti ma, come ha giustamente sottolineato a fine gara un amareggiato mister Dal Torrione, in altre condizioni questa squadra avrebbe potuto centrare i playoff.

E la ciliegina finale è giunta in settimana quando il Tribunale Federale ha accolto le richieste della Procura Federale, infliggendo al patron Filippo Martino l’inibizione per mesi 8, 800 euro di ammenda alla società ed altri 3 punti di penalizzazione che si vanno a sommare ai 3 precedentemente inflitti alla società viola, e squadra che, sempre ha chiuso il campionato al decimo posto, ma anziché a quota 42, a quota 36 in virtù del -6 inflittole.  

Quest’ultima stangata è arrivata per il mancato pagamento entro i 30 giorni delle vertenze economiche nei confronti dei tecnici Franco Viola, Arcidiaco e Martelli, relativi alla scorsa stagione, cui la società era stata condannata.

Anche per questo è auspicabile nel giro di pochissimi giorni il cambio societario, affinchè da ora in avanti si possa parlare esclusivamente di calcio giocato dopo, ovviamente, aver trovato una soluzione per appianare la situazione debitoria.

Foto di copertina da pagina facebook dell'AGS Soriano 2010