
La Federbasket ha reso noto che il campionato di Serie C scatterà il prossimo 28 settembre e vedrà ai nastri di partenza, a distanza di 13 anni, anche la Cestistica Gioiese, unica rappresentante della Calabria, insieme ai reggini della Dierre, in un torneo quasi esclusivamente composto da compagini siciliane e che verrà organizzato dal Comitato Regionale Sicilia.
Sono trascorse quasi due settimane dalla festosa finale che ha sancito il salto di categoria dei biancoviola di coach Polimeni, ma sono ancora nella mente di tanti sportivi le immagini di quella fantastica serata che ha regalato a Gioia Tauro sportiva un brillante successo ormai inseguito da diversi anni.
Una soddisfazione immensa per la società degli instancabili fratelli Aldo e Antonio Travia, che hanno visti premiati i loro sacrifici e sforzi, con un gruppo quasi esclusivamente fatto di ragazzi gioiesi (ad eccezione del campano De Gregorio) e tutti “millennium”, con le sole eccezioni di capitan Ciccio Russo e di De Gregorio.
E’ stato bello vedere il 28enne De Gregorio (da Giugliano) fare da trascinatore in una serata troppo importante per fallire il bersaglio. Jacopo Cutrì (figlio d’arte) ha sfoderato la sua miglior prestazione stagionale, con ben 20 punti all’attivo, piazzati quasi tutti nelle fasi più calde del match, dei quali 7 consecutivi in avvio di terzo quarto, consentendo alla sua squadra di recuperare il -8 che rischiava di diventare pericoloso, e trovandosi puntuale in ogni parte del campo a fare la giocata giusta, evidenziando grande intelligenza cestistica.
Brillante la gara anche di Monea, capace di andare a segno in tutti i 4 parziali (così come De Gregorio e Cutrì), piazzando anche una tripla importantissima nel terzo quarto. Davvero tanta roba per un 2007 molto interessante. Bravi davvero tutti da Pezzimenti a Germanò, Cento, Lupoi, Oleksiuk, Romeo e Caratozzolo, ma una citazione particolare la merita il capitano Ciccio Russo, che ha finalmente centrato il salto di categoria con la squadra della sua città, prendendosi in una sola stagione tante soddisfazioni. Oltre ad aver vinto il titolo di miglior realizzatore del torneo (ma questo non fa più notizia, visto che lo vince da tanti anni consecutivi), ha centrato anche il successo nella Coppa Calabria riuscendo a mettere in bacheca due coppe e quindi vincendo tutto ciò che c’era da vincere.
Unico rammarico l’assenza del bravo fratello Peppe per il grave infortunio che lo ha tenuto lontano dal parquet in questo finale di stagione, e a cui capitan Ciccio Russo ha giustamente dedicato la promozione in serie C.
Per finire una meritata menzione al bravo condottiero biancoviola, coach Polimeni che, dopo 4 anni, è riuscito a riportare Gioia Tauro nel basket che conta. Molto abile a gestire la gara, è stato moto astuto a mettere in difficoltà gli avversari con una efficace zona difensiva 2-3, che ha dato i suoi frutti in alcune fasi complicate della gara di finale.
E poi se la squadra ha chiuso la stagione con 23 vittorie su 25 gare (dopo le 28 vittorie su 31 dell’anno scorso) è sicuramente merito suo e riteniamo che sia scontata la sua conferma sulla panchina della Gioiese per la prossima stagione.
Adesso, finite le fatiche per la squadra, ricomincia subito il lavoro per la dirigenza che dovrà anzitutto effettuare l’iscrizione al campionato di serie C che scade il 7 luglio, per poi pianificare la prossima impegnativa stagione. Ci sarà da puntellare l’organico per adeguarlo alla nuova categoria, di tasso tecnico notevolmente maggiore, con la consapevolezza che saranno lunghe e dispendiose le tante trasferte in Sicilia, in un torneo in cui ci sarà da affrontare piazze importanti, prime fra tutte Palermo, Catania e Siracusa.
