
Era ormai cosa fatta, ma a mancare erano "le cose formali", come diceva qualcuno in tempi andati. La Reggina ha ufficializzato, proprio nella giornata di oggi, il prolungamento di contratto con il proprio allenatore.
Bruno Trocini resta a Reggio fino al 30 giugno 2026, con opzione di rinnovo automatico in caso di promozione. Proprio quella rincorsa alla Serie C che sarà, ancora una volta, compito e missione dell'allenatore venuto da Cosenza per continuare ad entusiasmare e fare legna.
OK LA SCELTA È GIUSTA
Un anno fa di questi tempi, la società commetteva un noto passo falso. La dirigenza amaranto congedava Trocini e si affidava a Pergolizzi, salvo poi fare dietrofront a metà campionato. Inutile guardare al passato, il club ha fatto tesoro e realizzato oggi un prolungamento di contratto che farà il bene di tutti: società stessa, calciatori e tifosi. Chiunque ha apprezzato quel Bruno Trocini grande conoscitore di calcio, umile ma diretto, sapiente tattico e pratico aggiustatore. Non c'era profilo migliore per provare a conquistare quella tanto desiderata promozione in Serie C. Un obiettivo che Trocini ha sfiorato due annate fa con un playoff perso dopo una stagione dal rendimento insperato visto le premesse estive e soprattutto nell'ultima Serie D, grazie alla vittoria playoff e una serie quasi infinita di vittorie nel girone di ritorno. Quel punto di distanza sul Siracusa ha pesato come un macigno, ma è storia. Adesso si vorrà narrare un lieto fine di quelli leggendari e la penna è stata affidata all'uomo giusto.