Tripletta da sogno: Giancarlo Simigliani si presenta al Bianco

Continua la preparazione in casa Bianco dopo la tanto attesa vittoria arrivata la scorsa domenica tra le mura amiche. Un successo impreziosito dalla brillante prestazione dei fratelli Simigliani; Luis Carlo, in corsa per il titolo di capocannoniere, e Giancarlo, neo arrivato, hanno trascinato i biancoazzurri verso una rimonta entusiasmante. Il classe 2007 ha impressionato i tifosi con una tripletta decisiva, confermando la voglia di mettersi in gioco e contribuire al cambio di rotta della squadra Jonica:

“Sono estremamente felice per il gruppo e per la società che non ha mai smesso di supportarci. Stiamo crescendo partita dopo partita e, finalmente, dopo una serie di risultati negativi siamo riusciti a conquistare i tre punti. Sono sicuro che questa vittoria ci darà ancora più fiducia per proseguire su questa strada e risalire dalla zona play-out.”. 

Un momento speciale per il Bianco e per i fratelli Simigliani, da sempre  uniti dalla stessa passione per il calcio e ora compagni di squadra con un’intesa straordinaria sia dentro che fuori dal campo:

“Aspettavo che arrivasse il mio primo gol con questa maglia ed è stato incredibile segnarne tre in un’unica partita e contribuire alla vittoria finale, che è la cosa più importante. Sono felice per come sia andata la gara e per mio fratello che, oltre a segnare un gol, mi ha fatto due assist. Il mio obiettivo è crescere, continuare a giocare e a imparare anche da lui, seguendo i suoi passi. Trova sempre il modo di darmi consigli preziosi e sono sicuro che la sua vicinanza mi sarà di grande aiuto in questo percorso.”

Giancarlo, esterno rapido e dinamico, ha compiuto grandi progressi rispetto ai suoi esordi, dimostrando di avere il potenziale per raggiungere alti livelli. Dopo le prime esperienze in Venezuela, questa nuova avventura in Promozione rappresenta uno stimolo per puntare a traguardi importanti:

“Ho iniziato il mio percorso calcistico nelle accademie di calcio di Calabozo, dove sono rimasto fino all’età di 14 anni. Successivamente, ho fatto il salto in una squadra che milita in Serie A, l’Academia Puerto Cabello che ha segnato l’inizio della mia carriera da giocatore. Dopo un periodo di formazione tra alti e bassi è arrivata l’opportunità di venire qui. Mio fratello mi aveva parlato molto di questo campionato e del livello di competizione che c’è e che fa vivere ogni partita con tanta emozione e intensità. Ora l’obiettivo è continuare a lavorare con il Bianco per raggiungere la salvezza e fare il meglio possibile per la squadra.”