
Torna al “Lo Presti” di Palmi la Gioiese che domani, alle 15,30, giocherà la sua seconda gara casalinga contro l’Isola Capo Rizzuto. Dopo aver perso la gara disputata a Cittanova, lo staff viola ha optato per l’impianto palmese che, obiettivamente, ha quasi sempre portato bene. Ovviamente ci si augura sia l’ultima volta che si giochi lontano da Goia Tauro, sperando che per la prossima si possa tornare al Polivalente.
L’incontro di domani, che si giocherà in anticipo per esigenze televisive, sarà molto importante per entrambe le compagini sia per esigenze di classifica che per il morale. Si affrontano due fra le più quadrate squadre del torneo, per cui chi avrà la meglio potrà rafforzare la propria classifica nelle prime posizioni.
Al momento entrambe hanno 6 punti in classifica, avendo ottenuto due vittorie ed una sconfitta (entrambe in casa con la capolista Reggiomed). La Gioiese, però, ha giocato e vinto due volte in esterno, per cui adesso vuole raccogliere i primi punti della dotazione casalinga.
Lo scontro con l’Isola Capo Rizzuto però avviene in un momento delicato dei crotonesi di Maiolo, reduci da due stop casalinghi nel giro di 4 giorni fra campionato e Coppa. Dopo l’amara sconfitta ad opera della capolista, su cui brucia ancora la ghiotta occasione capitata nei minuti di recupero a Russo, che si è fatto parare un rigore dal portierone reggino Morabito, è giunta la battuta a vuoto contro il Sersale per 3-1, anche se l’Isola ha fatto un ampio turnover.
Inverso il trend viola che, dopo il colpaccio di Sersale, mercoledì ha vinto largamente in Coppa Italia contro la Deliese, compagine di Promozione. Nonostante il trainer viola abbia mandato in campo la Gioiese 2 (dei titolari di questo primo scorcio di stagione solo 3 erano in campo), non c’è stata partita ed il successo avrebbe potuto essere anche più pesante, viste le tante palle gol create, specie nel primo tempo, e la traversa di Scarcella da fuori area, oltre ai due gol annullati a Pesce e Condemi per fuorigioco. Col successo di mercoledì la Gioiese ha ipotecato il passaggio ai quarti dove, a fine ottobre, dovrebbe vedersela con la Reggiomed.
E’ stato comunque un ottimo banco di prova che ha consentito a mister Nocera di provare tanti schemi e si sono viste belle giocate, che hanno messo in evidenza anche chi ha avuto fin qui meno spazio in campionato.
Domani saranno tutti a disposizione i calciatori viola e per il trainer si profilano diversi dubbi in vari ruoli, compreso il ballottaggio nel settore offensivo dove scalpita per una maglia da titolare il forte attaccante Catania, che domani sarà l’ex di turno e ci terrebbe a giocare dall’inizio. Ma se così non fosse ci sarà sicuramente spazio per lui a gara inoltrata.
L’Isola Capo Rizzuto, al momento ha l’attacco più prolifico del torneo con 6 reti (media di 2 gol a partita) ed una delle difese meno perforate (appena 1 gol al passivo come la Morrone, dietro solo a Reggiomed e Brancaleone che non hanno ancora subìto gol). I suoi punti di forza sono il 31enne portierone Otranto Godano, tanta esperienza in D al Nord per lui (con Fezzanese, Entella, Teramo, ecc.), il 38enne centrocampista Ottonello (per lui 15 gare in B col Catanzaro, poi tanta C con Juve Stabia, Torres ed altre e tanti tornei di serie D), il difensore Liviera (ex Roccella), l’argentino Paganelli, giunto dal Tuttocuoio, e gli attaccanti Russo, Leto, l’argentino D’Amico (giunto dal Cassano) e l’ex Cittanova e Gela (in D) Cataldi.
Come sempre, però, la Gioiese non teme gli avversari e con la rosa a disposizione, domani si partirà a spron battuto per scardinare la retroguardia crotonese.
In ordine ai precedenti, va detto che la Gioiese è in netto vantaggio, anche se l’Isola è sempre stata un osso duro.
Fin qui 11 i confronti tra le due squadre con ben 7 vittorie viola, un pareggio e 3 successi crotonesi, di cui uno pesante nello spareggio promozione del 2009 che premiò i crotonesi, mentre la Gioiese (anche allora allenata da Nocera), centrò il salto in Eccellenza dopo aver vinto i playoff con Marina di Gioiosa e Soverato.
In dettaglio, diciamo che il primo doppio confronto si registrò nel torneo di Promozione 2008-’09 e vi fu un doppio successo gioiese. 2-1 ad Isola (gol di Santoro e Babuscia su rigore e di Marsala all’89’ per l’Isola) e 3-1 a Gioia Tauro con gol di Giovinazzo, Babuscia su rigore e Kane ed al 93’ Marsala. Le due squadre chiusero appaiate in vetta con 68 punti e nello spareggio disputato a Lamezia vinse in rimonta l’Isola per 2-1 (gol di Kane, Piperis su rigore e Bruno nella ripresa). In quella Gioiese di Nocera giocava già Guerrisi. L’anno seguente, in Eccellenza, 0-0 ad Isola e vittoria viola per 2-1 al Polvalente con gol di Kane, pari di D’Accardi su rigore all’89’ e gol decisivo di Savino al 93’.
Nel 2010-’11 un successo per parte per 1-0. Decise Rizzo ad Isola e Babuscia su rigore al Polivalente. Una vittoria ciascuno anche l’anno dopo. 2-0 ad Isola (gol di Rizzo e Rocca) e 2-1 a Gioia Tauro per l’undici di Dal Torrione, che vinse grazie ai gol di Pirrotta e Corigliano e gol ospite di Moschella. Nel 2012-’13, infine, doppio successo viola. 2-0 in trasferta (gol di Pirrotta e Barillà) e 3-0 a Gioia (Lombardo su rigore, Cassaro e Pascu). Fu l’anno del salto in serie D.
