
La stagione 1976-77 in casa Inter fece segnare il quarto posto in campionato, l’eliminazione dalla Coppa U.E.F.A. per mano dell’Honved, che fece fuori i meneghini ai trentaduesimi di finale battendoli a San Siro (rete di Feherbari) e pareggiando in casa, e la sconfitta nella finale di Coppa Italia contro il Milan. Coppa Italia che nel penultimo atto del torneo (girone B con: Inter, Juventus, L.R. Vicenza e Lecce) la vide affrontare per la prima volta in assoluto il Lecce. Nonostante il primo posto, che gli avrebbe garantito la finale, le due sfide contro i salentini (buona squadra di Serie B piazzatasi nella zona medio alta della classifica) si rivelarono ostiche e dopo l’1-1 colto a Via del Mare, con Rollo che rispose al vantaggio di Mazzola, a San Siro, in una partita che aveva poco da dire (la qualificazione alla finale era già stata acquisita), finì 0-0. L’1-1 colto in terra pugliese dall’undici di Giuseppe Chiappella il 22 giugno 1977 fu, comunque, storico perché la rete del provvisorio 0-1 dei meneghini siglata da Mazzola (ormai al passo d’addio) fu l’ultima delle 162 reti realizzate in 17 anni di carriera in maglia neroazzurra. Una carriera che, in fatto di trofei, raggiunse l’apice con la Grande Inter di Helenio Herrera protraendosi fino agli inizi degli anni ’70 con la conquista dello Scudetto.