
Ad avere diritto all’iscrizione al campionato Serie D 2019-20 saranno 164 squadre. Tra tutte, però, solo il Casale (campione d’Italia nel 1913-14) e il neopromosso Vado (vincitore della prima edizione della Coppa Italia nel lontanissimo 1922 quando con una rete di Felice Levratto piegò l’Udinese) possono vantare il palmarès più prestigioso. Per i piemontesi si tratterà della partecipazione numero 34 mentre per i liguri sarà la numero 29.
Di seguito (fatti salvi eventuali ripescaggi, rinunce e quant’altro) il lotto delle 26 squadre calabresi, campane, lucane e siciliane (18 o 20 delle quali confluiranno nel girone I) che prenderanno parte al campionato di Serie D 2019-20.
– Basilicata: Francavilla, Grumentum Val D’Agri.
– Calabria: Castrovillari, Corigliano, Cittanovese, Palmese e Roccella.
– Campania: San Tommaso, Gelbison, Giugliano, Nocerina, Nola, Paganese, Portici, Savoia, Sorrento e Turris.
– Sicilia: Acireale, Biancavilla, Città di Messina, Gela, Licata, Messina, Marina di Ragusa, Marsala e Troina.
Tre le novità con gli avellinesi del San Tommaso, i catanesi del Biancavilla e i ragusani del Marina di Ragusa alla loro prima in assoluto in Serie D. Per gli agrigentini del Licata (due partecipazioni al campionato di Serie B sul finire degli anni ottanta… il cui battesimo nel grande calcio avvenne al cospetto del Milan di Arrigo Sacchi affrontato in Coppa Italia nell’agosto del 1988… 2-0 per i rossoneri con reti di Virdis e Donadoni) si tratta invece di un gradito ritorno.
Per tutte la prima e improrogabile scadenza sarà il prossimo 12 luglio alle ore 18:00 quando si dovrà presentare la domanda di iscrizione al campionato.