
Per la Palmese, il campionato di Serie D 2019-20 (torneo che, da quando ha preso il via, ha cambiato varie volte denominazione), sarà il 23o della sua storia.
I primi tre di questi tornei (Promozione), disputati tra la fine degli anni ‘40 e l’inizio degli anni ‘50, si conclusero con la quarta promozione in Serie C che giunse dopo aver vinto il decisivo spareggio contro la Turris. (Nella foto la Palmese, guidata dall’allenatore calciatore Aldo Dapas, che, nel campionato di Promozione 1950-51, con il primo posto finale, arrivato per la squalifica del Caltagirone, ottenne il miglior piazzamento di sempre nel massimo campionato dilettantistico nazionale). Negli anni ‘50 vi partecipò altre due volte (IV Serie e Interregionale Seconda Categoria). Quindi, tra la metà degli anni ‘60 e la metà degli anni ‘70, altre sette volte (Serie D). Negli anni ‘80 giunsero altre sei partecipazioni (Interregionale) che, all’epoca, essendoci la Serie C2, rappresentava il quinto livello del calcio italiano.
Il resto è storia recente infatti, dopo la cavalcata dei record targata Rosario Salerno nell’entusiasmante campionato di Eccellenza Calabria 2014-15, la Palmese è ritornata in un torneo nazionale (Serie D), dopo 27 anni. Campionato di Serie D che, dopo una salvezza nel play out (Marsala), un brillante sesto posto, una salvezza nel play out (Ebolitana) e un miracoloso settimo posto, la vedrà spegnere la 23a candelina. Un record per quel che riguarda le squadre del comprensorio reggino.