
Ormai ci siamo. Oggi alle ore 14:00 la Lega Nazionale Dilettanti varerà i nove gironi del campionato Serie D 2018-19. Grande attesa, quindi, per le quattro compagini reggine: Palmese, Cittanovese, Locri e Roccella.
Le grandi incognite sono le blasonate Avellino e Bari che, secondo alcuni rumors della viglia, potrebbero essere inserite nel girone I (ma solo una delle due che sembrerebbe il Bari), quello, per l’appunto, delle calabresi. Un girone, quindi, che si appresterebbe a essere d’elitè. Delle due nobili decadute sia il Bari (la cui risalita nel calcio che conta partirà dal produttore cinematografico Aurelio De Laurentis), che l’Avellino annoverano quattro precedenti con due delle quattro compagini reggine.
Nel 1951-52, nell’allora campionato di Serie C, la Palmese guidata dal tecnico magiaro Ferenc Hirzer (la foto, risalente agli anni venti, lo ritrae ai tempi della Juventus), nel doppio confronto contro i galletti, dopo aver perso al Giuseppe Lopresti 0-4, con Mihaly Voros, uno dei calciatori più talentuosi che i pugliesi abbiano mai avuto, a dettar legge, nella gara di ritorno allo stadio della Vittoria vinse 0-1 grazie alla rete di Sbarra nell’ultimo scorcio di gara.
Correva invece la stagione 1961-62 quando, nell’allora campionato di Serie D, l’Avellino, vincitore di quel torneo, affrontò la Juventina Locri che, assieme alla Paolana e all’Emilio Morrone, difesero i colori della Calabria in quel difficile torneo conclusosi con la salvezza di tutte e tre.
Non resta quindi che attendere per sapere se il girone I del massimo campionato dilettantistico vedrà ai nastri di partenza l’Avellino o il Bari in un incrocio di sfide con le calabresi che fa già sognare.