Il San Ferdinando batte il Mammola e chiude un anno positivo [FOTO]

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Continua la marcia casalinga di vittorie della ASD San Ferdinando 1822, contro il Mammola, stessi punti in classifica prima di questo confronto. Vince 1 a 0 e si stacca al secondo posto insieme al Maropati e alla Pro Ferplae (con una partita in più delle altre due però) dietro alla imbattuta e arrembante squadra dello Jonica Siderno 1980.

I giallorossi pianigiani iniziano subito con pressing e ritmi alti, fallendo per 2 volte il vantaggio, che però arriva al 13’ minuto con un rigore di Taccone, concesso per un fallo in area di un giocatore del Mammola. Mister Spanò convoca da subito 3 dei 5 nuovi giocatori (tutti di San Ferdinando) svincolati dal Drosi, C. Cisterna subito titolare ad affiancare Russotti a centrocampo, gli attaccanti Primerano e Ferraro sono in panchina, entreranno nel secondo tempo.

Nella ripresa i ragazzi di Spanò provano a raddoppiare, falliscono un paio di occasioni, e colgono un palo con Cimato. Dopo la girandola dei cambi di entrambi i mister, il San Ferdinando cerca di addormentare la partita ma i viola non si arrendono e sfiorano il pareggio prima negato dal palo e poi da Russotti che salva sulla linea a portiere battuto. Al triplice fischio la partita si chiude con la gioia dei tifosi giallorossi, chiudendo un 2022 sorprendente per una squadra che mostra miglioramenti partita dopo partita, in un girone equilibratissimo.

Il DS Celi, il giorno prima della partita aveva annunciato l’arrivo dal Drosi di: Concetto Cisterna, centrocampista classe 1993; Pasquale Pantano difensore classe 1989; Carlo Primerano attaccante classe 1996; Vincenzo Ferraro attaccante classe 1993; Santino Celi attaccante classe 2003. Anche loro si aggiungono ad una squadra che cerca di coinvolgere più ragazzi possibili nel progetto calcistico del presidente Ventura.

«È un progetto a lungo termine – spiega Celi – che con impegno e determinazione ha un solo obiettivo cioè quello di riportare i colori giallo rossi dove meritano. Siamo riusciti a convincere questi giovani sanferdinandesi a vestire nuovamente la maglia della propria città, e naturalmente sposare il progetto di crescita sociale dopo anni di buio totale, che ha avuto inizio il 7 ottobre».

📷 Galleria fotografica a cura di Tommaso Galati FOTO21