Terz’ultima giornata all’insegna dei festeggiamenti per la matematica promozione in serie D della Gioiese che, superando in casa il Bocale per 3-1, ha potuto brindare al secondo salto di categoria, appena 10 mesi dopo la conquista dell’ Eccellenza, nel vittorioso spareggio di Vibo con l’Amantea.
Davanti ad oltre duemila spettatori, nonostante il maltempo, i viola hanno ricevuto i meritati abbracci dei propri supporters, per questa importante conquista della D, che vedrà l’undici di Nocera tornare nel calcio che conta dopo 8 anni. E’ stato un torneo letteralmente dominato dalla Gioiese, in vetta per 26 giornate, e che dalla nona giornata ha assunto il comando solitario della graduatoria senza più mollarlo, e fino a toccare il margine di ben 11 punti domenica, sulle inseguitrici Scalea e Promosport.
Sulla gara ben poco da dire, visto che dopo meno di mezz’ora si era già sul 3-0, grazie ai gol di Spanò (giunto a quota 9), Staropoli e Curcio, e tante parate importanti di Pietro Marino. Poi il gol della bandiera ospite di Scoppetta e nulla più.
Nella sfida per il secondo posto, lo Scalea ha superato la Promosport, agganciandolo a quota 54.
Vincono in zona playoff Brancaleone e Reggiomed e sono sempre più vicini all’obiettivo. Il Brancaleone ha superato di misura il Sersale (2-1) grazie al penalty trasformato nel finale da S. Galletta. Netta invece l’affermazione della Reggiomed sul Gioiosa che sperava di fare punti per evitare i playout. Decisivo nel primo tempo l’uno-due in pochi minuti, firmato da Salvador e dal bomber Fioretti, salito a quota 14 nella classifica marcatori (in 14 gare). Nella ripresa ha chiuso i conti Marottoli.
Vittoria thrilling dell’Isola Capo Rizzuto sul Rende, che gli consente di mantenere le flebili speranze di agganciare la zona playoff. Si è deciso tutto nei minuti finali, con gli ospiti passati su rigore, subito dopo Leto (al dodicesimo gol stagionale) agguantava la parità dal dischetto ed allo scadere D’Andrea regalava i 3 punti ai suoi.
Lo StiloMonasterace perde a Cosenza con la Morrone, ma nonostante la battuta a vuoto la squadra di Caridi ha festeggiato la salvezza matematica, mentre il GallicoCatona perde in casa col Soriano (terza sconfitta di fila) e può sperare di salvarsi solo nei playout, anche se è a rischio pure il terz’ultimo posto, col Bocale in agguato.
Infine, la Paolana vince ad Acri (4-0) ma ancora non è fuori dalla mischia, potendo vantare solo 3 lunghezze sul Sersale.
Domenica arriva la sosta pasquale ed il torneo riprenderà domenica 16 con in programma la penultima giornata.