Dopo le conferme di Giuseppe Crucitti e di Michelangelo Ienco nelle vesti di vice (a completare lo staff ci sono il preparatore dei portieri Carmine Caputo, il preparatore atletico Antonio Errigo e il fisioterapista e massaggiatore Antonino Andreacchio) seguite ai movimenti in uscita di Bargas, Villarreal, Clasadonte, Sapone e Taverniti arrivano i primi sentori della Palmese che verrà visto che si è ormai vicinissimi all’ingaggio di Antonio Crucitti, Italo Borges e Amhed Sako.
A scaldare l’ambiziosissima piazza neroverde è ovviamente l’espertissimo centrocampista classe '87 (ex Cittanova) Crucitti che tornerebbe alle pendici del monte Sant’Elia dopo la brillante stagione 2016-17 nella quale, mettendo a segno 14 reti pescando spesso il jolly vincente su calcio di punizione (il pezzo forte del suo repertorio), fu il faro di un centrocampo che nell’allora campionato di Serie D (ad aggiudicarselo fu la Sicula Leonzio) portò la Palmese a ridosso dei play off.
Non da meno sarebbero gli attaccanti (l’uno brasiliano e l’altro ivoriano) Borges (ex Ponsacco la cui ultima squadra brasiliana nella quale ha giocato prima di sbarcare in Italia è stato l’Atletico Monte Azul) che a Palmi c’è già stato qualche anno fa ma problemi di transfert ne militarono l’impiego e Sako (ex Finale Emilia cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta) che quattro anni addietro ha vestito i colori dei sammarinesi della Juvenes Dogana (la prima rete in stagione la mise a segno nel 2-2 contro il Cailungo) dove mosse i suoi primi passi il più grande talento che abbia mai sfornato la piccola San Marino, Massimo Bonini.