Il campionato non dà tregua e già domani si torna in campo per il secondo turno infrasettimanale di serie D. La Gioiese, reduce dal brillante colpo in trasferta sul campo del Locri, torna al “Lo Presti di Palmi per ospitare (ore15) una diretta avversaria, la Sancataldese, squadra decisamente alla portata dei viola di mister Caridi, ma sicuramente da non sottovalutare.
I siciliani, dopo un avvio difficile, con 3 sconfitte di fila (ed 11 gol al passivo), hanno esonerato mister Infantino, affidando la squadra al vice Sclafani, che ha colto 4 punti in 2 gare, vincendo a Portici per 2-1, e pareggiando domenica in casa col Licata (0-0). Una squadra quindi in ripresa, che vorrà cogliere domani il suo terzo risultato utile consecutivo.
La Gioiese, che per la prima volta in campionato non ha subìto reti, punta domani al colpo grosso, che le consentirebbe di balzare a quota 6, e quindi a centro classifica. Sarebbe davvero importante vincere anche questa gara, perché significherebbe mettersi definitivamente alle spalle l’avvio disastroso. Per vincere, però, occorrerà ripetere una gara tutto cuore come quella di domenica, e bisognerà mantenere alta la concentrazione fino al triplice fischio.
In questi giorni, nel clan viola si respira un’aria diversa, propensa all’ottimismo, dettato dalla evidente crescita delle condizioni del gruppo, dei meccanismi di gioco sempre più efficienti, e dalle prestazioni adesso decisamente migliori rispetto alle prime gare. Fondamentale è apparsa la crescita di alcuni uomini chiave come l’esperto Toskic, e l’inserimento del difensore Scalon che, in coppia con l’altro centrale Orazzo, ed il portierone Iannì, conferiscono solidità al reparto arretrato. Preziosissimo sarà anche l’apporto in avanti di De Marco e dell’esperto Sandomenico, attorno ai quali gli under non possono che migliorare e fare tanta esperienza.
Mister Caridi e la società in questi giorni hanno recitato il ruolo di “pompieri” per spegnere i facili entusiasmi, consapevoli che con la sola vittoria di Locri non si è fatto nulla e che sarà molto importante ripetersi domani.
La Sancataldese, rispetto alla scorsa stagione, appare meno incisiva, ma ha pur sempre in organico gente di grande valore. I punti di forza sono i centrocampisti Brumat (ex Siena e Siracusa in C), il 33enne Lo Nigro (ex Cittanova ed Acireale) e il 35enne Calabrese (ex di Trapani e Siracusa in C). In difesa spicca il reggino Fiumara, giunto quest’anno dal S. Luca, mentre il portiere è l’esperto 32enne Dolenti (ex Trapani). Domenica però, è stato schierato il 2006 Maravigna. In avanti spicca Zerbo (7 gol lo scorso anno), già a quota 2 reti (ex Paganese e Feralpisalò), il 22enne Correnti, lo scorso anno alla Gelbison in C ed il baby Mazza (’04), lo scorso anno 15 gol con la primavera del Palermo, ed anch’egli autore già di 2 reti. In settimana la società ha ingaggiato il difensore Scuderi, 25 anni, dal Canicattì, il centrocampista Mazzamuto (’01) ex Licata, lo scorso anno al S. Agata, e ieri sera è stato tesserato un altro svincolato, il centrocampista 22enne Francofonte, dal Gubbio (serie C), che nelle ultime settimane era stato accostato alla Lfa Reggio Calabria.
La società verdeamaranto sta provando a rinforzare la squadra per migliorarne il rendimento. Si prospetta domani, quindi, una gara molto combattuta, e ci si augura che, grazie alla vittoria di Locri, ci sia molta gente al seguito della Gioiese, nonostante la giornata feriale.
Probabile l’inserimento dall’inizio di Sofrà, classe 2005, autore domenica del gol decisivo, pochi minuti dopo il suo ingresso in campo, all’esordio in campionato. Torna a disposizione, dopo la squalifica Ficarra, mentre dovrebbe essere l’ultima gara in cui sarà assente Corso, pronto all’esordio in campionato domenica sul campo della N. Igea Virtus.
Infine, per le statistiche, ricordiamo che la Gioiese non ha mai vinto contro la Sancataldese. In passato le due squadre si sono incontrate nel Cnd, solo nel 1995-’96 alla prima giornata. All’andata, in Sicilia, vinse la Sancataldese per 2-1 con gol di Montalto al 33, raddoppio di Russello su rigore all’83’ e gol per i viola di Cannatà, all’89’, di Massimo Musumeci. Al ritorno al “Cesare Giordano” la Gioiese, affidata nel frattempo a Gianni Condemi, non andò oltre lo 0-0 e a fine anno fece ritorno in Eccellenza.
Domani, a distanza di quasi 28 anni, la terza sfida che ci si augura sorrida ai colori viola.
In questa foto il tabellino dell'unico precedente tra le due squadre, risalente al 1996