Spanti e Giordano fanno gioire il Catona [FOTO]

Buona la prima per il Catona del nuovo corso. Pubblico delle grandi occasioni a Campo Calabro per la prima uscita stagionale della squadra di mister Daniele Carrozza e gara interpretata magistralmente, rispondendo sul campo e ripagando i tanti tifosi presenti con una convincente vittoria. Soddisfatti i copresidenti Pacino e Laganà, si godono la prima vittoria stagionale. Umiltà e sacrificio il motto del Catona nuovo corso che ha finalmente risvegliato l'entusiasmo in Paese.

Il Direttore tecnico Giuseppe Iurmanò ai nostri microfoni ha dichiarato: “La squadra oggi ha disputato una buona prestazione contro un avversario di tutto rispetto. Abbiamo sbloccato il risultato con Spanti intorno alla metà del primo tempo che si è concluso sul risultato di 1-0. Nella ripresa siamo partiti subito forte e abbiamo confezionato un bel numero di palle gol sventate da un ottimo portiere avversario”.

“Ci pensa Spanti con un gol da cineteca (scorpione) a portare la gara sul 2-0. - continua Iurmanò - Il 3-0 arriva a coronamento di una bella azione corale  traversone in aria e inzuccata del nuovo entrato Domenico Giordano”.

Rammaricato per l'andamento della gara il segretario del Palizzi Merico, dichiara: “Una partita che il Catona ha strameritato di vincere. Hanno avuto più occasioni e, nel secondo tempo ha giocato meglio di noi, abbiamo cercato una reazione sull' 1 a 0, ma non siamo riusciti ad impensierire il portiere. L'unica pecca di questa partita, a parer mio, è che si sarebbe dovuta giocare 11 contro 10 per il fallo del terzino di casa sul nostro calciatore Francone, che è stato costretto ad uscire dal rettangolo per un serio problema al ginocchio. Il direttore di gara forse perchè erano passati solo 30 secondi, non ha inteso togliere il cartellino rosso, optando per il giallo, ma questi sono falli da “rosso”, a prescindere dal minuto di gara in cui ci si trova. Infine da notare che il secondo goal è stato bello, ma era da annullare perché in evidente fuorigioco”. 

Foto a cura di Giuseppe Patafi Diabolik Calcio