Quattordicesima sconfitta consecutiva per la Gioiese che, nonostante i nuovi innesti e una buona prestazione, è costretta a soccombere al cospetto di una solida formazione come la N. Igea Virtus, che centra così la sua quarta vittoria di fila.
I viola di mister Arcidiaco, ben messi in campo, hanno resistito fino a 20’ dal termine, rischiando più volte di andare in vantaggio nel primo tempo ma per sfortuna o imprecisione non ci sono riusciti, capitolando al 70’ grazie ad una zampata dell’ex Vibonese Ordonez, lesto a ribattere in rete da pochi passi un pallone che era stato respinto dal bravo portiere Lando, subentrato al 20’ del primo tempo a Tammaro, uscito per infortunio alla spalla.
La Gioiese ha creato diverse occasioni nel primo tempo, su una ripartenza è andata vicinissima al gol ma la conclusione di un giocatore viola, da pochi passi, è finita clamorosamente sul fondo, e poi la gara si è sviluppata sul filo dell’equilibrio, con gli ospiti che tenevano maggiormente il pallino del gioco, sfiorando in qualche occasione il gol ma senza riuscirci. I siciliani facevano valere la maggior esperienza, grazie ai vari Calafiore, giunto a dicembre dal Trapani, Biondo, Longo e Della Guardia.
In casa Gioiese esordivano i nuovi Chazarreta, Diogo Bebè, Vasil, Teliz e Titizian, che hanno destato una buona impressione, però si è avvertita in avanti l’assenza di uno stoccatore. Com’è noto la società aveva ingaggiato il forte centravanti olandese, che non è stato possibile tesserare per un intoppo burocratico, per cui arriveranno altri elementi, come ha assicurato a fine gara il dg Francesco Sergi, che ha dichiarato che ad inizio settimana i nuovi acquisti saranno a Gioia Tauro.
Come dicevamo, buona la prova dei nuovi arrivati, specie Vasil, Teliz e Titizian, anche se Vasil, come detto, ha avuto difficoltà a concretizzare, non avendo un compagno di reparto dentro l’area di rigore.
Da tenere presente che tutti i nuovi acquisti erano giunti a Gioia Tauro da pochissimi giorni, quindi, oltre a dover smaltire il fuso orario, avevano nelle gambe pochi allenamenti e mancava l’affiatamento con i compagni di squadra.
Si è vista all’opera, comunque, una buona squadra, in grado di competere con qualunque avversari, con buone individualità come i giovani Montefusco, Toscano ed Armani.
In classifica non è cambiato nulla, visto che nessuna delle ultime 8 della classe ha fatto punti. Purtroppo, però, per la Gioiese le speranze diminuiscono perché le gare da giocare sono sempre meno e adesso il campionato osserverà un turno di riposo.
Per mister Arcidiaco la possibilità di lavorare per due settimane con tutti gli effettivi a disposizione e poter preparare al meglio la prossima difficile gara, in programma giorno 18 al Granillo di Reggio Calabria contro gli amaranto di mister Trocini.
Galleria fotografica a cura di Marco Tigani