Presso la sala convegni del CR Calabria questa mattina si è parlato di bullismo, di come prevenire e fermare la sua ascesa preoccupante tra i giovani, grazie al progetto “Insieme contro il bullismo” ideato e definito dal CsaIn, l’Ente di promozione sportiva dei Centri Sportivi Aziendali Industriali presieduto da Amedeo Di Tillio in collaborazione con il CR Calabria presieduto da Saverio Mirarchi. Presenti anche il delegato del Coni Calabria, Carmelo Sanzi, il presidente del Cip Calabria (il Comitato Italiano Paralimpico) Antonello Scagliola ed il coordinatore regionale di Sport e salute, Walter Malacrino. “Abbiamo accolto con grande piacere - ha detto Saverio Mirarchi - di collaborare con il CSAIn per parlare di un fenomeno di grande attualità com’è quello del bullismo tra i giovani. Oltre all’attività agonistica, che è la nostra attività di riferimento, disponiamo di un dipartimento sociale, istituito a livello nazionale, che si interessa anche di attività sociali. Come Comitato seguiamo attività sociali che ci impegnano, per esempio, in strutture come le scuole e/o gli istituti penitenziari. Tutte attività sociali che accompagnano i nostri percorsi. Quella di oggi è un’opportunità che ci impegnerà ad affrontare il fenomeno del bullismo, entrando nelle scuole e discutendone con i ragazzi”.
L’iniziativa nasce dalla consapevolezza di quanto sia attuale affrontare un fenomeno come quello del bullismo che sta dilagando nelle scuole, nelle piazze, nei luoghi di socialità frequentati dai giovani. Tra le finalità del progetto, la promozione del benessere all'interno delle scuole, la qualità delle relazioni, la prevenzione di atti di violenza, prevaricazione e di esclusione e una grande attenzione alla crescita dei giovani come gruppo, proponendo modelli collaborativi e dialoganti nelle classi e nelle famiglie.
“Una collaborazione - ha commentato Amedeo Di Tillio - che nasce soprattutto dall’amicizia e la stima che mi lega al presidente Mirarchi. Più volte nel Consiglio regionale del Coni, ho parlato di cooperazione tra i vari Enti e federazioni. Finalmente siamo riusciti a collaborare per parlare di un fenomeno che coinvolge i nostri ragazzi. Come enti di promozione che si occupano di aggregazione, ritengo che abbiamo il dovere di attenzionare quelli che sono i fenomeni che quotidianamente vedono come protagonisti i nostri giovani. Per aiutarci in questa attività, a livello nazionale abbiamo individuato, quale responsabile per il settore scuola, il professore Ivo Ottolenghi, proprio per essere vicini al mondo scolastico che, secondo me, in questo momento, necessita di un supporto”.
Un progetto itinerante che prevede incontri in cinque scuole della regione, una per ogni provincia, con la partecipazione di diversi professionisti, ognuno in grado di approfondire aspetti specifici della problematica affrontata. Si parte il 12 marzo prossimo con l’incontro nel Liceo Scientifico ‘Pitagora’ di Rende.
Al termine dei seminari, nel mese di giugno, è prevista una giornata conclusiva all'insegna dello sport presso il Comitato Regionale Calabria della LND con una manifestazione sportiva di calcio alla quale parteciperanno squadre delle scuole coinvolte nel progetto.