Una vita tra i campi di calcio: passione e decisione per Serafino Bruzzese

Abbiamo fatto una chiacchierata con Serafino Bruzzese, centrocampista classe 1988, che nel corso della sua carriera ha indossato le casacche di molti club tra C1, C2, Serie D, passando poi dall'Eccellenza, alla Promozione e Prima Categoria.

Gli abbiamo rivolto un pò di domande e lui esordisce dicendo: “La mia storia nel calcio è iniziata a soli 6 anni, un amore che ha resistito al tempo e alle sfide. Crescere nel settore giovanile professionistico del Chievo Verona per 11 anni è stato un privilegio e una grande esperienza per me come giocatore”. 

Parlando di rimpianti, Serafino pensa che tutti possono aver commesso errori lungo il proprio cammino. Personalmente, più che di rimorsi, lui parla di momenti di sfortuna legati a infortuni gravi nei momenti meno opportuni, ma il suo carattere forte e determinato lo ha sempre portato a rimettersi in carreggiata e a guardare avanti al suo percorso calcistico.

Serafino ha una paura legata alla sua passione, della quale dice: “La paura più grande per chi vive di calcio è il momento in cui si deve dire addio al campo, spesso a causa dell'età che avanza. È una realtà dolorosa, ma inevitabile. Personalmente, desidero restare nel mondo del calcio anche dopo aver appeso le scarpette al chiodo, magari ricoprendo ruoli diversi. Per ora, però, spero di calzare i tacchetti per ancora qualche anno”.

In merito alla prossima stagione non ha ancora preso una decisione: “Ho ricevuto diverse proposte da squadre di Prima Categoria e di Promozione, ma al momento ho dovuto rimandare le risposte a causa di questioni al di fuori del campo da gioco. Ringrazio le società che hanno pazientato e atteso la mia decisione”, continua poi affermando che: “Sarà importante prendere la decisione giusta non solo sul campo, ma anche per quanto riguarda il lavoro e la famiglia. Il mio ruolo preferito è sempre stato esterno sinistro, soprattutto in difesa, ma negli ultimi anni ho coperto varie posizioni cercando di dare il massimo in ogni occasione”.

Riguardo al prossimo campionato ha espresso il suo pensiero asserendo che: “Il livello del campionato di Promozione si è alzato notevolmente quest'anno, con una grande competizione e equilibrio tra le squadre. Per ora, per questioni di mercato e rosa giocatori, vedo Rosarno, Deliese e Val Gallico come squadre di spicco, ma non posso non menzionare il Gioiosa Ionica come possibile sorpresa, conoscendo da vicino sia la dirigenza che lo staff tecnico”.

Concludiamo la nostra chiacchierata ponendogli una domanda: 

Come vede il futuro prossimo Serafino Bruzzese?  E lui, senza sbilanciarsi, ci ha così risposto: “Il futuro? Preferisco concentrarmi sul presente, cercando sempre di migliorarmi e di portare il mio contributo al massimo livello. Voglio augurare un grande in bocca al lupo a tutte le squadre per un campionato che si prospetta entusiasmante e competitivo. Inoltre un in bocca al lupo particolare lo voglio mandare ad un carissimo amico che sta attraversando un momento poco felice, sono sicuro che grazie alla sua forza presto si rimetterà tutto a posto”.