La Gioiese è pronta a ripartire dal torneo di Eccellenza, campionato stravinto appena due stagioni fa, ma che la rivede ai nastri di partenza dopo il disastroso torneo di serie D concluso alcuni mesi fa.
La società del presidente Martino ha fatto un buonissimo lavoro e messo su una compagine in grado di lottare per l’immediato ritorno in D, e si presenta al via del campionato con l’etichetta di favorita, insieme a qualche altra formazione.
Per essere al completo manca ancora un attaccante ma prima della chiusura del calciomercato sicuramente arriverà.
La squadra, diretta da mister Mancini, ha già fatto vedere cose molto buone nelle gare di Coppa Italia, vinte entrambe col punteggio di 3-0, che le hanno consentito di passare il turno e guadagnarsi l’accesso agli ottavi di finale, che disputerà contro la Palmese, con gare di andata e ritorno in programma rispettivamente il 25 settembre ed il 9 ottobre.
La società, in settimana, ha tesserato il giovane esterno Cento (classe 2007), per il quale è un ritorno in maglia viola, mentre il difensore Foti è passato alla Deliese.
Domani, dunque si alza il sipario sul torneo di Eccellenza, che vedrà la Gioiese impegnata nella più lunga trasferta stagionale, al “Tedesco” di Praia a Mare (ore 15,30), contro l’ostica Digiesse PraiaTortora di mister Aita.
La formazione cosentina, dopo la buonissima stagione dello scorso anno, chiusa al quinto posto, punta a migliorarsi, e si è rinforzata con una serie di buoni elementi, molti dei quali argentini. Anche il PraiaTortora ha vinto il gironcino di Coppa Italia, qualificandosi a spese di Scalea e Malvito. I nuovi arrivati sono il portiere Giacone, giunto insieme al difensore argentino Olgiatti dalla Santarcangiolese (Eccellenza lucana), il forte centrocampista Garcia dal Formia, e gli attaccanti Rajchemberg dalla Palmese (2 gol per lui l’anno scorso), Baca (ex Africo e Brancaleone) dal Sapri ed il bomber Facundo Maitini dall’IlvaMaddalena, formazione che ha vinto il torneo di Eccellenza sarda. Per Maitini 9 gol mentre l’anno prima al Rotonda aveva siglato 20 reti. A questi vanno aggiunti il forte capitano Angelo Petrone ed i centrocampisti argentini Bert e Rivadero, per uno scacchiere niente male e che proverà domani a mettere in serie difficoltà la formazione viola.
La Gioiese domani dovrà fare a meno degli squalificati Sposato e Montefusco, che sconterà la prima delle 10 giornate di squalifica. In difesa agiranno, davanti al portiere Smith, centralmente Giorgetti ed il portoghese Oliveira con ai lati Giofrè e Lucà. In mezzo spazio agli under Meskar e Caligiuri insieme a Staropoli mentre in avanti dovrebbe essere confermato il tridente Condemi – Ferrè – Tossi.
Ovviamente la Gioiese punterà alla conquista dei primi 3 punti per cancellare subito il -2 con cui comincerà il suo campionato. L’avversario non sarà dei più semplici ma i viola ci proveranno con decisione a vincere questa prima importante gara, che precede il confronto interno di domenica prossima col Cittanova.
PRECEDENTI – Non sono tantissimi i precedenti tra Gioiese e Praia. Dopo qualche stagione in cui si sono incrociate negli anni del dopo guerra, Gioiese e Praia hanno militato nella stessa categoria in 4 annate e (strana curiosità) il Praia retrocesse in 3 di quei 4 campionati, salvandosi solo una volta per la miglior differenza reti. In dettaglio, possiamo dire che nel torneo di Promozione 1977 –’78, la Gioiese appena retrocessa dalla serie D, superò il Praia di misura al “Cesare Giordano” con gol di Barberi all’87’. Al ritorno finì in parità (1-1) con gol di Bianco e Condemi per i viola, che giunsero terzi a quota 34 mentre i cosentini arrivarono a quota 26 appaiati a Bovalinese, Acri e Palmi, che retrocesse per la peggior differenza reti.
L’anno successivo ancora una vittoria della Gioiese per 2-1, con gol di Barberi ed Indaimo su rigore mentre per il Praia segnò Ricca. Al ritorno finì ancora in parità (0-0). Quell’anno la Gioiese giunse nuovamente terza con 34 punti mentre il Praia, penultimo a quota 24, finì in Prima Categoria.
Nel 1992 –’93, in Eccellenza, la Gioiese superò il Praia in una storica goleada finita 7-3 per i viola di Cannatà, con doppiette di Surace e Pedullà e gol di Campora, Cambrea ed autorete, mentre per gli ospiti vi fu la doppietta di Mallamace ed il gol di De Presbiteris. Al ritorno la gara fu vinta a tavolino dalla Gioiese poiché il Praia non riuscì a pagare un prelievo coattivo e fu costretto a rinunciare alla gara. Quell’anno la Gioiese chiuse al decimo posto a quota 27 (insieme al Rende) mentre il Praia di Del Morgine chiuse al terz’ultimo posto a quota 17 e finì in Promozione.
L’ultimo incrocio risale al torneo di Eccellenza 2009-’10 che fece registrare un successo per parte. All’andata, al Polivalente, vi fu il successo in rimonta dei viola di Nocera che, dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo (gol di Esposito), la ribaltarono nella ripresa grazie a Giovinazzo e Guerrisi. A Praia finì 3-1 per i locali in rimonta. Dopo il gol viola di Savino, vi fu il pareggio di Criniti su rigore e la doppietta di Pepe. Quell’anno la Gioiese finì settima a quota 46 mentre il Praia chiuse ultimo con 10 punti e retrocesse in Promozione.