Andato in archivio il ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia Dilettanti (gran tifo sugli spalti, oltre 600 i presenti al Giuseppe Lopresti) per la Palmese arriva una sconfitta (2-3) al cospetto di una Gioiese in gran spolvero che accede ai quarti di finale.
PRIMO TEMPO: A pochi minuti dal via basta un veniale fallo a centrocampo a scaldare gli animi (già caldi) in campo. Schermaglie a parte il primo acuto da segnalare è di marca neroverde con Sapone il cui destro si spegne alto. Al minuto 10 è Militano (errore di Smith che non trattiene il pallone) a portare i neroverdi sull’1-0 e dai gradoni del Lopresti esplode un urlo da brividi. La risposta viola è affidata ai piedi di Tossi che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, spedisce altissimo. Al minuto 21 è, però, Infusino a spegnere i facili entusiasmi trafiggendo l’incerto Marino ed è 1-1. Due minuti dopo ribaltone viola con Barbera che con una portentosa zuccata buca un Marino ancora poco attento. Alla mezz’ora pallone d’oro per Briganti che non inquadra la porta a due passi da Smith. Giunti nei minuti di recupero la Palmese continua a latitare al contrario della Gioiese che approfittando di un Marino in evidente giornata no (capita) allunga portandosi sull’1-3 con un Ferrè lesto nell’anticipare tutti. Rete che chiude la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO: Iniziata la ripresa è la Palmese a provare a occupare la metà campo avversaria e giunti al minuto 56 è Napolitano a darle la carica che, approfittando di un errore di Smith (corta ribattuta), accorcia portandola sul 2-3. La rete dello sgusciante numero 11 riaccende l’undici neroverde che spinge con più convinzione ma Andreano (espulso per un fallaccio sul subentrato Fayè) mette una pietra miliare sulle velleità di rimonta e l’unica nota lieta arriva con l’ingresso in campo del ristabilito Romero e del danese Molvadgaard alla sua prima in casa. Romero che, nonostante la partita abbia poco da raccontare, delizia comunque la platea con un bel calcio di punizione dalla destra che incoccia la parte alta della traversa. È l’ultima azione degna di nota da segnalare prima del triplice fischio finale del reggino Simone Biondo (direzione più che buona) che manda in archivio il “derby della Piana” numero 72 con la Gioiese a bissare il successo dell’andata che vale i meritati quarti di finale. Per la Palmese nessun dramma anche perché alle porte c’è il campionato e incombe la Vigor Lamezia e l’obiettivo non potrà che essere l’immediato riscatto per puntare dritta verso l’unica meta che darebbe senso alla stagione, la Serie D.
Questi i due undici di partenza con le rispettive panchine.
PALMESE: Marino, Lavilla, Guerrisi, Gioia, Andreano, Lavecchia, Militano, Briganti, Tsampourakis, Sapone, Napolitano. A disp. De Gaetano, Bianchi, Romero, Romano, Zito, Latorre, Saffioti, Bonaccorso, Molvadgaard. All. Domenico Zito.
GIOIESE: Smith, Luca, Guerrisi, Caligiuri, Montefusco, Oliveira, Meskar, Barbera, Ferrè, Infusino, Tossi. A disp. Crimeni, Scarz, Squillace, Mandaglio, Toscano, Moncalieri, Ottieri, Giofrè, Faye. All. Mario Dal Torrione.