Il Polistena calcio A5 sabato allo scadere ha conquistato ad Alcamo grazie alla rete di Napoli la prima storica vittoria esterna. Un successo di una squadra che ha dimostrato di crederci fino alla fine, lottando su ogni pallone. Ai nostri microfoni il coach Michele Spanò così si è espresso:
"La partita di sabato ad Alcamo ha un significato profondo per la nostra squadra. Non solo abbiamo portato a casa i tre punti, ma siamo riusciti a conquistare la nostra prima vittoria esterna in un campionato nazionale, un traguardo storico che rimarrà impresso nei nostri cuori”.
Analizzando la gara il tecnico spiega:
“Arrivavamo alla partita con molte assenze, ma con il ritorno di Ciccio Napoli, un elemento chiave che si è rivelato decisivo per il risultato finale. La partenza non è stata facile: dopo soli dieci minuti abbiamo perso Giogiò Borgese, ma la squadra ha dimostrato una tenacia incredibile. Anche quando eravamo sotto di due gol, non ci siamo mai arresi. Il secondo tempo è stato straordinario, con i ragazzi che hanno lottato su ogni pallone, mantenendo sempre alta la concentrazione e la lucidità. Dopo aver riacciuffato il punteggio sul 3-3, abbiamo spinto al massimo, e a un minuto dalla fine abbiamo realizzato il gol della vittoria”.
La gara di sabato vedrà i rossoverdi impegnati contro la capolista Adrano Calcio A5 che viaggia a punteggio pieno, al riguardo il tecnico Spanò dichiara:
“Sabato ci attende una sfida ancora più impegnativa: affronteremo la prima in classifica, una squadra formidabile sotto ogni aspetto. Siamo motivati e consapevoli che, contro avversari di questo calibro, il cuore non basta. I miei ragazzi lo sanno e lavoriamo con lo spirito giusto, senza mai perdere l’autostima, fondamentale per non partire sconfitti a priori. Contiamo anche sul supporto del nostro pubblico, che per noi rappresenta un uomo in più in campo”.
Risultati senz'altro positivi per i ragazzi del PC5, i quali da matricola, pur scontrandosi con realtà ben consolidate, stanno dimostrando che con la grinta, il cuore, e l'apporto dei propri tifosi, le gare come dimostra la classifica si possono vincere.
Così conclude il tecnico Michele Spanò:
“Per ora, il nostro obiettivo è chiaro: non guardare la classifica, ma vivere ogni partita come un'opportunità per crescere e lottare per una salvezza storica. Abbiamo iniziato il campionato con la paura di perdere ogni incontro, ma ora ci siamo scrollati di dosso questa inquietudine. Abbiamo vinto la nostra prima partita in casa, poi quella in trasferta, e ora dobbiamo continuare a lavorare con determinazione. Solo così potremo costruire il nostro futuro”.