
Al termine della regular session della stagione dilettantistica calabrese ci sono realtà che hanno già scritto alcune delle loro pagine più emozionanti, e tra le storie che stanno appassionando tifosi e addetti ai lavori c'è senza dubbio quella della Melicucchese. La neonata società, fondata in questa stagione sportiva da un gruppo che ha chiamato alla presidenza Salvatore Spata coadiuvato da vicino da Biagio Ferraro come direttore, è già riuscita nell’impresa: vittoria del campionato di Terza Categoria con una giornata d’anticipo e promozione in Seconda.
Un percorso esaltante, frutto di una programmazione seria e della guida tecnica di Davide Sorbara, con un passato da calciatore nel calcio a 11 - tra le altre con Polistena e Sangiorgese - e nel futsal, dove ha indossato le maglie di Polistena e Brasil Roccella.
La squadra ha saputo trovare il giusto equilibrio tra entusiasmo giovanile e l’esperienza di alcuni elementi chiave, dimostrando fin da subito un'identità forte e una mentalità vincente. Il dato che impressiona è uno su tutti: nessuno è riuscito a battere la Melicucchese.
Ma la storia della Melicucchese ha radici più profonde. Non è la prima volta, infatti, che il nome del club si lega a una cavalcata vincente: già nella stagione 2002-2003 una società con lo stesso nome aveva intrapreso un cammino straordinario, partendo dalla Terza Categoria e raggiungendo la Promozione nel 2006-2007 dopo aver superato nei playoff squadre come il Calcio Club Palmi, Cittanovese, San Gregorio Ippona e Zumpano.
A rendere ancora più speciale questa stagione, il ritorno in campo di tanti ragazzi di Melicucco che, dopo anni di pausa o esperienze altrove, hanno deciso di rimettersi in gioco per riportare in alto i colori del proprio paese. Una comunità che si stringe attorno alla propria squadra, una passione che si rinnova, un progetto che guarda lontano.
Nell'ultima gara di campionato giocata contro il Real Anoia, la Melicucchese ha avuto la meglio con il risultato di 6-2. Dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo, rete locale di Mileto C., pareggio di Pepe e rete del momentaneo sorpasso ad opera di Mileto N., i biancorossi hanno cambiato marcia nella ripresa andando a rete con Giovinazzo, Germanò, Cannatà, Pitarelli e Seminara. A fine gara grandi festeggiamenti e sfilata per le vie di Melicucco, con le bandiere al vento.
La Melicucchese c’è, e ha tutta l’intenzione di continuare a stupire.