
Riceviamo e pubblichiamo
L'ASD Polisportiva Bagaladi vuole fare chiarezza sui fatti vergognosi e vomitevoli successi ieri a Caulonia durante la partita Cspr 94 - ASD Polisportiva Bagaladi, fatti che non hanno nulla a che vedere con lo sport e la lealtà.
A fine primo tempo, facciamo reclamo all'arbitro con riserva scritta in quanto il giocatore in questione giocava sotto falsa identità.
L'arbitro richiamava il giocatore per un nuovo accertamento e verificava che la foto del documento in distinta non somigliasse per niente al giocatore. Il giocatore turbato scompare dall'impianto sportivo e viene sostituito senza che l'arbitro possa procedere al riconoscimento del giocatore stesso e del subentrato. Il commissario di campo ha reperito foto e video, dai quali chiunque si sarebbe accorto della manfrina organizzata per poter vincere a tutti i costi, allontanandosi dalla lealtà sportiva che contraddistingue questo sport. Dopo circa un'ora si riprende a giocare senza motivazioni e senza recupero poiché l'arbitro stesso non vedeva l'ora di chiudere la gara, ribadendo da bocca sua che tutto ciò fosse una VERGOGNA!
Chiamate le forze dell'ordine non sono riusciti a a rintracciare il ragazzo che non rispondeva nemmeno al telefono, ma che alla fine ci hanno convocati in caserma insieme all'arbitro e al commissario arbitrale , sentendo le nostre testimonianze.
Un fatto così dopo 40 anni di storia calcistica non ci è mai capitato e nonostante tutto, questi pseudo sportivi, ancora oggi, hanno la faccia tosta di difendersi con controdeduzione che attestano il falso.
Mettere una maschera sarebbe stato meglio e speriamo che il mondo sportivo ripudi questi impostori!
Viva lo sport ! Viva la lealtà!
L'Asd Polisportiva Bagaladi